Alitalia: arriva lettera Etihad ma sindacati chiedono cautela su esuberi

LUG 5, 1393 -

(askanews) – Roma, 2 giu 2014 – E’ arrivata la lettera di Etihadcon le condizioni per entrare nel capitale dell’Alitalia.

Come preannunciato ieri dal comunicato congiunto delle duecompagnie, la lettera e’ infatti arrivata nella serata diieri. Entra cosi’ nel vivo la fase negoziale finale chedovrebbe durare circa un mese. Ma se sul debito l’accordosembra oramai raggiunto, con le banche disposte a cancellareun terzo dei 562 milioni di debito del vettore italiano e ilresto convertirlo in azioni, resta ancora tutta da giocare lapartita sugli esuberi che oscillano tra le 3 mila e le 2.600unita’. Se infatti la Cgil evita di commentare, in attesa diconoscere i numeri reali dell’operazione, il segretariogenerale della Cisl, Raffaele Bonanni, mette subito in chiaroche e’ ancora prematuro parlare di esuberi”.

”L’accordo con la compagnia araba – sottolinea Bonanni -apre una prospettiva importante per Alitalia, soprattutto sulpiano intercontinentale. Se ci sara’, finalmente, questonuovo piano di sviluppo che noi auspichiamo da tempo, non cisaranno esuberi e potranno essere riassorbiti via via tutti ilavoratori. Ma e’ chiaro che ora dobbiamo venirci tuttiincontro: governo, compagnia e sindacati”. Per il leader della Cisl ”bisogna costruire una aziendasolida che salvaguardi anche l’indotto. E’ sbagliato parlaresubito di esuberi. Non bisogna fare terrorismo sulla pelledei lavoratori”. Anche dal segretario generale della Uilt, ClaudioTarlazzi, arriva un invito alla cautela. ”Mantenere grandecautela per quanto riguarda gli esuberi previsti dall’accordo- afferma il sindacalista -, innanzitutto bisognera’analizzare il piano industriale per il risanamento e losviluppo dell’Azienda e in tale contesto dovra’ essere fattaun’attenta analisi sulla dimensione degli organici inrelazione al piano industriale e solo a valle di tale analisisi potra’ comprendere la dimensione degli eventualiesuberi”. ”Rivendichiamo – conclude Tarlazzi – che in una fasecosi’ delicata, riguardante tanti posti di lavoro – concludeTarlazzi -, si concretizzi quanto finora annunciato, servonotutele. Il sindacato ha finora dimostrato senso diresponsabilita’ e continuera’ fino al buon esito, ciauguriamo, dell’accordo”.

A smorzare i toni interviene il ministro dei Trasporti,Maurizio Lupi, rassicurando che ”si trovera’ sicuramente uncompromesso sugli esuberi, anche grazie alla responsabilita’dei sindacati e all’impegno del governo su questo fronte”.

Resta ora da capire quando saranno convocati i sindacati.

Evidentemente ci sara’ un doppio passaggio: una primaconvocazione da parte dell’Alitalia e un passaggio finale conil Governo che dovra’ garantire le tutele agli eventualiesuberi. Intanto per venerdi’ prossimo dovrebbe riunirsi ilCda dell’Alitalia per una prima valutazione delle condizionidi Etihad, ma le due compagnie gia’ si preparano a lanciareofferte commerciali integrate nell’ambito del programmaturistico ”Italiani nel Mondo” 2015 per l’Expo in programmal’anno prossimo, offrendo tariffe promozionali comuni.

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