(askanews) – Roma, 30 mag 2014 – Il processo di integrazioneeuropea, il cui nuovo passo, dopo l’istituzione della Bce, e’l’Unione bancaria, ”non ha determinato, ne’ determinera’ unadiminuzione delle responsabilita’ della autorita’ nazionalinel campo della politica monetaria e della vigilanza”.
Cosi’ Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, nelle”Considerazioni Finali” all’assemblea annuale di PalazzoKoch.
Dal lato della politica monetaria, il Governatore haricordato la collegialita’ delle decisioni assunte in sede diConsiglio dei Governatori della Bce a cui partecipano inumeri uno delle banche centrali nazionali dell’Eurosistema.
Dal lato della Vigilanza, l’assunzione di questo compitoda parte della Bce a partire dal prossimo novembre e relativoalle 130 maggiori banche dell’Eurozona, 15 dovrebbero esserequelle italiane, non annulla le funzione delle autorita’ divigilanza nazionali. ”Le autorita’ nazionali continuerannoad esercitare direttamente la vigilanza su tutte le altrebanche, da noi circa 600, in base a criteri e metodologiecomuni che garantiranno l’unicita’ dell’azione disupervisione”, ha sottolineato il Governatore.
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