Telecom: alla Triennale la mostra ‘Terreferme. Emilia 2012’

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(askanews) – Roma, 29 mag 2014 – A due anni dal sisma che il 20 e29 maggio 2012 colpi’ le terre della ”Bassa” padana tra leprovince di Ferrara, Modena, Bologna e Reggio Emilia, vienepresentato oggi con l’allestimento di una mostra multimedialeed interattiva alla Triennale di Milano, alla presenza delsottosegretario ai Beni Culturali Borletti Buitoni,”Terreferme. Emilia 2012: il patrimonio culturale oltre ilsisma”, un progetto della Direzione Regionale per i BeniCulturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna realizzato conFondazione Telecom Italia al fine di documentare gli effettidistruttivi del terremoto sul patrimonio culturale e leattivita’ svolte per la sua salvaguardia e recupero. A questa distanza temporale dall’evento, che ha comportatoun impegno straordinario da parte delle comunita’ e delleistituzioni, e’ nata infatti la consapevolezza chel’esperienza professionale maturata dai tecnici e daifunzionari degli Istituti regionali del Ministero dei Beni edelle attivita’ Culturali e del Turismo, come pure lecompetenze da loro acquisite sul campo, dovessero trovare unluogo dove essere raccolte e valorizzate, codificate econdivise con la comunita’ scientifica, nonche’ soprattuttotrasmesse a chi potrebbe un domani affrontare situazioni diemergenza analoghe. Terreferme ha l’obiettivo di essere ”quel luogo”; unlaboratorio permanente per la registrazione di dati einformazioni e per lo sviluppo delle migliori pratiche diintervento sui beni culturali colpiti da eventi naturalidistruttivi. La mostra ”Terreferme”, che si avvale anchedella partecipazione di diversi video artisti e fotografi cherendono ancora piu’ ricco di emozioni il racconto,rappresenta il primo momento di visibilita’ di questoprogetto. Si e’ scelto di avvalersi delle piu’ modernetecnologie della comunicazione e di offrire al visitatore unapproccio che gli consente di gestire in modo interattivo edinamico i contenuti che vengono proposti nelle diversesezioni, vista anche la collaborazione con Fondazione TelecomItalia la cui missione infatti e’ la tutela del patrimoniostorico-artistico italiano, la diffusione delle nuovetecnologie digitali e la salvaguardia del territorio. Tuttele attivita’ conseguenti all’evento catastrofico hannoprodotto un’incredibile mole di documentazione che, anchegrazie al contributo speciale della Fondazione TelecomItalia, e’ stato sistematizzato e digitalizzato e costituiscela base dell’esposizione. Il progetto approfondisce quindi iltema della documentazione ponendosi l’obiettivo di svilupparenuovi e piu’ efficaci strumenti informatici per la creazionedi un sistema GIS (Geographical Information System) per lageoreferenziazione dei beni culturali per l’area di cratere:uno strumento avanzato di conoscenza unico nel nostro Paeseche rappresenta un punto di riferimento per leamministrazioni ed i soggetti coinvolti nella tutela delpatrimonio. red/did/bra