Dl salva fondi: tempi brevi per il varo del provvedimento

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(askanews) – Roma, 28 mag 2014 – Ci siamo quasi. Dopo mesi diattesa forse questa e’ la volta buona. Il cosiddetto decreto’salva fondi’ sta per arrivare. E’ questione di giorni, almassimo di qualche settimana. Un provvedimento questo, moltoatteso negli ambienti finanziari. Dallo stesso Ministerodell’economia e delle finanze, infatti, fanno sapere a ”IlGhirlandaio” che il provvedimento di legge, che concedera’una proroga di due anni ai fondi immobiliari quotati in Borsa(22 in tutto per un totale di 420 mila sottoscrittori e quasi5 miliardi di asset) e’ in dirittura d’arrivo. E’ oraall’attenzione dell’ufficio di gabinetto del ministro PierCarlo Padoan. Si sta valutando quale potra’ essere ilveicolo. ”Sicuramente non si trattera’ di un decreto del Mef- riferiscono da via XX settembre – sarebbe un decretoministeriale quindi di carattere amministrativo. Sara’ inveceun provvedimento di legge, molto probabilmente contenutoall’interno di un decreto di prossima approvazione”.

Si prova, dunque, a fare in fretta. C’e’ consapevolezzache si tratta di un provvedimento molto atteso sui mercatiper l’avvicinarsi della scadenza di molti prodotti. A breve,infatti, un elevato numero di fondi comuni di investimentoimmobiliare chiusi quotati giungera’ a scadenza e dovra’pertanto gestire la fase di liquidazione. Allungarneeccezionalmente la durata per altri due anni consentirebbe lavendita degli asset in un momento cosi’ difficile dimercato.

”C’e’ necessita’ degli operatori di avere chiarezza inmerito alla possibilita’ che ci sia una proroga – fannosapere dagli ambienti finanziari – e se dovesse esserci, chevenga approvata in tempi stretti. La cosa peggiore e’l’incertezza”.

Sul piano delle iniziative individuali alcune Sgr, gia’nel 2013, si sono attrezzate per ottenere da Banca d’Italial’autorizzazione alla modifica dei regolamenti dei fondi ingestione al fine di prorogarne la durata di 2-3 anni. E’ ilcaso di IdeaFimit Sgr, che ha deliberato nell’ottobre 2013 laproroga del termine di durata del fondo Atlantic1 dal 31dicembre 2013 al 31 dicembre 2016 e di Torre Sgr che hadeliberato nel novembre 2013 di prorogare la scadenza delfondo UniCredito Immobiliare Uno dal 31 dicembre 2014 a fine2017.

La stessa Assogestioni, gia’ nel marzo 2013, per sbloccarela situazione, aveva elaborato e inviato al Mef e alleAutorita’ di vigilanza nazionali una proposta (il cosiddettoPosition Paper) con l’obiettivo di identificare una possibilesoluzione operativa. Il testo e’ passato anche all’esamedella Consob e della Banca d’Italia, che sono stati piu’volte sentiti sul tema tra la fine del 2013 e l’inizio del2014. E a quanto e’ dato di sapere, lo spirito della propostae’ stato accolto ma con diversi paletti che il provvedimentoporra’ ai gestori. In primis, in linea con i precedenti dimercato e con le proposte di Assogestioni, le Sgr che optanoper la proroga della durata dei fondi dovrebbero assumereseriamente l’impegno di modificare la struttura dellecommissioni fisse di gestione onde di ridurre l’insorgere diconflitti di interesse.

L’arrivo del provvedimento rappresenterebbe, dunque, unasvolta per un settore, come quello dei veicoli real estatequotati, che sta attraversando un momento difficile ma che,dopo tanti anni, torna ad interessare gli investitoristranieri che puntano a mettere le mani sui portafoglio piu”’appealing” custoditi nei fondi. Sul mercato, attualmente,sono davvero pochi gli immobili interessanti. Con questeoperazioni gli investitori potrebbero comprare immobiliredditizi a prezzi super scontati.

red/cam/bra