Pensioni: Dirstat, governo disattende leggi e sentenze Consulta

FEB 3, 1390 -

(askanews) – Roma, 22 mag 2014 – ”Nonostante le ripetuteprecisazioni di questa Federazione – afferma in una nota laDirstat/Confedirstat, l’organizzazione dei dirigenti dellaP.A e delle imprese – e le accuse rivolte ad una classepolitica superficiale e avventuriera, si continua neldisattendere o vanificare, soprattutto complice il Governo,sia le norme di legge sia le sentenze della CorteCostituzionale. Due gli esempi recenti e piu’ eclatanti: 1)il nuovo balzello sulle pensioni medio-alte reiterato dalGoverno Letta, nonostante l’incostituzionalita’ di taleprelievo, gia’ sancita per analogo provvedimento posto inessere soprattutto per la volonta’ del ‘tributarista’Tremonti; 2) l’abrogazione della legge sulla vicedirigenza,posta in atto dal Governo dei ‘professori’, contro cui ilConsiglio di Stato ha fatto uso di parole, cosi’ forti e, frale righe, sprezzanti, per una ‘metodica’ politica divenuta’prassi corrente’. Contro questa prassi – conclude la Dirstat- possiamo fare una cosa molto semplice: intervenire dipersona a danno dei tanti politici corrotti, soprattutto quei’baby pensionati politici’ che poco coerentemente vestono lepanni dei censori cercando, con le loro falsita’, dirincorrere voti nonostante la loro Irpef sia fermaall’aliquota massima del 18% e usufruiscano di mutui al tassodell’1,50%”.

red/rf