(askanews) – Roma, 22 mag 2014 – Nel 2014 cambia nella Ue anchela metodologia per il calcolo delle stime sull’occupazione inmodo da poter discriminare tra lavoro regolare e lavorenero.
”In particolare, l’occupazione irregolare e’ individuatanei segmenti in cui la presenza di un’attivita’ lavorativa(misurata a livello individuale) non corrisponde ad alcunaforma di adempimento contributivo o fiscale”, spiega la notadell’Istat.
”Un ulteriore progresso nella misurazione dellecomponenti non osservate dell’economia riguarda la stima deiredditi da lavoro dipendente per il lavoro irregolare. E’stata messa a punto una nuova metodologia che permette unastima del differenziale retributivo tra posizioni regolari enon regolari”, scrive l’Istat.
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