(askanews) – Roma, 22 mag 2014 – ”Il problema dell’Europa e’politico non economico. Abbiamo la moneta unica, perche’ nonsi realizza il Titolo di Stato unico?” e’ la domanda che haposto il celebre economista e politologo francese Jean-PaulFitoussi (in collegamento da Milano) ai partecipanti alla30esima edizione de Linkontro organizzato da Nielsen e i cuilavori si sono aperti oggi. Fitoussi ha continuato rimarcandocome ”in questo modo si cancellerebbe lo spread.
Significherebbe avere un federalismo europeo: un Paeseeuropeo con un Governo europeo.” Ricostruendo la crisiattualmente in corso, Fitoussi ha indicato come la suapreoccupazione sia la crescita nel mondo: ”ma la crescita siha quando essa e’ condivisa. Quando non e’ condivisa non sipuo’ parlare di crescita. Il vero modo per costruire ilfuturo e’ farlo fare all’economia reale”. Per questoFitoussi ha detto: ”Insieme per una svolta: si e’ moltopossibile ma bisogna smettere di fare politiche sbagliate”.
”Il momento migliore per cambiare, in realta’, e’ quandole cose sono difficili. Se i tempi sono duri, le persone sonopiu’ persuase della necessita’ di un cambiamento”, conqueste parole ha esordito Mitch Barns CEO di Nielsen aprendola 30esima edizione de Linkontro, il tradizionaleappuntamento organizzato da Nielsen presso il Forte VillageResort Sardegna di Santa Margherita di Pula. Barns ha inoltrericordato alla platea di operatori presenti a Linkontro comesia necessario: ”Non cadere nella trappola di pensare chel’unico modo per rispondere a tempi di lavoro difficili e’quello di competere in maniera ancora piu’ forte. In realta’,vi sono prove sorprendenti che i vincitori non solo nel mondodegli affari – ma di tutta la storia umana – sono quelli chehanno imparato a cooperare piuttosto che competere”.
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