Industria: Istat, a marzo ordinativi +1,3% e fatturato +0,3%

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(askanews) – Roma, 20 mag 2014 – La domanda estera traina gliordinativi all’industria italiana. A marzo, secondo i datidiffusi dall’Istat, l’indice degli ordinativi totali registraun incremento congiunturale dell’1,3%, sintesi di un aumentodel 3,5% degli ordinativi esteri e una flessione dello 0,2%di quelli interni.

Nel confronto con il mese di marzo 2013, l’indice grezzodegli ordinativi segna un aumento del 2,8%. L’incremento piu’rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi ditrasporto (+21,1%), mentre la flessione maggiore si osservanella fabbricazione di apparecchiature elettriche eapparecchiature per uso domestico non elettriche (-13,6%).

a marzo ordinativi +1,3.

A marzo, sempre secondo i dati diffusi dall’Istat, ilfatturato dell’industria, al netto della stagionalita’,aumenta dello 0,3% rispetto a febbraio, registrando unincremento dello 0,9% sul mercato interno e un calo dello0,8% su quello estero. Nella media degli ultimi tre mesi,l’indice complessivo aumenta dello 0,5% rispetto ai tre mesiprecedenti (+0,9% per il fatturato estero e +0,3% per quellointerno). Corretto per gli effetti di calendario (i giornilavorativi sono stati 21 come a marzo 2013), il fatturatototale cresce in termini tendenziali del 2,7%, con aumentidel 4,2% sul mercato estero e dell’1,8% su quello interno.

Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano unaumento congiunturale per i beni strumentali (+2,0%), mentreregistrano flessioni per l’energia (-0,6%), per i beni diconsumo (-0,5%) e per i beni intermedi (-0,1%). L’indicegrezzo del fatturato cresce, in termini tendenziali, del2,5%: il contributo piu’ ampio a tale aumento viene dallacomponente interna dei beni strumentali. Per il fatturatol’incremento tendenziale piu’ rilevante si registra nellafabbricazione di mezzi di trasporto (+25,9%), mentre lamaggiore diminuzione riguarda la fabbricazione di coke eprodotti petroliferi raffinati (-7,0%).

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