Lavoro: Sbarra (Cisl), emergenza ammortizzatori in deroga

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(askanews) – Roma, 13 mag 2014 – ”Non e’ piu’ comprensibile lamancata assegnazione alle Regioni delle risorse gia’disponibili per finanziare gli ammortizzatori in deroga.

Ammonta infatti a piu’ di un miliardo di euro la cifradisponibile, tra le risorse gia’ programmate dalla leggeFornero e quelle previste in legge di stabilita’ 2014 e vautilizzata per coprire le quote residue del 2013 e questaprima parte dell’anno”. Lo sostiene in una nota ilsegretario confederale della Cisl Luigi Sbarra. ”Invece da settimane – prosegue – si susseguono annuncicontraddittori del ministro del Lavoro circa la necessita’ distanziare nuove risorse per coprire l’intero anno, alternatiad annunci sulla necessita’ di varare nuovi criteri perrestringere i beneficiari e le durate dei sussidi, mentre ledifficolta’ delle famiglie coinvolte, da mesi oramai senzasussidio, sono arrivate al culmine, creando una vera epropria emergenza sociale. Fermo restando che vanno trovateassolutamente ulteriori risorse per pagare i sussidi perl’intero 2014, ci sono scelte precise da fare subito”. ”La prima, immediata – sottolinea Sbarra – e’ diassegnare quanto gia’ disponibile per dare respiro ailavoratori. La seconda e’ di proseguire sul percorso digraduale superamento degli ammortizzatori in deroga,allargando, con i tempi necessari, a tutti i settori eaziende gli strumenti di sostegno in caso di crisi aziendalie disoccupazione. La terza e’ di impegnare i lavoratoripercettori di sussidi in percorsi obbligatori e mirati dipolitiche di riqualificazione. Nel frattempo – conclude – e’troppo facile additare gli ammortizzatori in deroga, l’unicostrumento al momento disponibile, come assistenziali ecostosi per la collettivita”’.

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