Electrolux: scioperi ed assemblee dopo rottura trattativa

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(askanews) – Pordenone, 9 mag 2014 – L’Electrolux ha interrottola trattativa con il sindacato per la composizione dellavertenza sulla competitivita’ e il costo del lavoro. E’ accaduto nella tarda serata di ieri, dopo lunghe ore ditrattativa, quando sembrava che l’accordo fosse in diritturadi arrivo. Sulla proposta della Fiom Cgil di ritoccare ilsalario per mantenere le pause nel lavoro hanno obiettato laFim Cisl e la Uilm Uil, per cui la trattativa, che sisvolgeva a Mestre, e’ stata prima sospesa e poi interrottadall’azienda, in presenza di una mancata intesa all’internodella delegazione sindacale.

Oggi scioperi ed assemblee nelle fabbriche del gruppo. Laprossima settimana, su richiesta delle organizzazionisindacali, potrebbe esserci la riconvocazione delle parti alMise. Come fa sapere la Fim Cisl, l’incontro era iniziato conla proposizione da parte aziendale della riduzione del costodel lavoro tramite interventi in materia diri-proporzionamento delle ore di assemblee; riduzione deipermessi sindacali del 60%; allungamento gestione ferieaprile-settembre; riproporzionamento pause stancantiall’orario di sei ore; allineamento alle pause fisiologicheal 4% dell’orario di lavoro, come gia’ in atto nella fabbricadi Susegana; eliminazione della pausa aggiuntiva dei 10minuti di Porcia.

”Ma la posizione rispetto a questi argomenti hanno vistoposizioni sindacali differenti” confermano Anna Trovo’ eMaurizio Geron della Fim Cisl. ”La Fim pensa che ci siaancora spazio per trovare una mediazione e durante latrattiva ha chiesto con forza agli interlocutori aziendali dinon vanificare gli sforzi fin qui fatti da ognuno deisoggetti coinvolti, per il bene delle lavoratrici elavoratori – si legge in una nota del sindacato -.

Per la Fim Cisl, nel merito, rimane la disponibilita’ adapprofondire il tema della gestione delle pause in relazioneal minore orario di lavoro per arrivare rapidamente epositivamente ad un accordo che metta in sicurezza lefabbriche, gli investimenti e l’occupazione”. fdm/res