Pensioni: Camusso, serve vertenza per giovani

AGO , 1385 -

(askanews) – Rimini, 6 mag 2014 – ”Proponiamo al Congresso e loproponiamo a Cisl e Uil una vera e propria vertenza sullepensioni”. Lo ha detto il segretario della Cgil SusannaCamusso, nella relazione di apertura del congresso di Rimini.

Una vertenza, ha spiegato, ”che abbia al centro unaprospettiva dignitosa per i giovani, i precari, ovvero iltema della ricostruzione della pensione basata sullaprevidenza pubblica.

Quale pensione di garanzia per i giovani, qualicoefficienti se legandoli al Pil nella crisi siamo a -9punti. Quale solidarieta’ affermiamo, in un sistemauniversale che deve abolire il fondo di gestione separata,oggi ghetto dei precari.

Quale flessibilita’ senza penalizzazioni, anzi che simisura con i tanti lavori, le tante fatiche, il tempo e leinterruzioni.

Insieme un sistema di rivalutazione per le pensioni checonsolidi una serenza anzianita’ con il frutto del propriolavoro”. E’, ha precisato la Camusso, ”non l’idea di unritorno indietro, come nulla fosse, restando nel recinto dichi difende una parte, ma un sistema equo, che reintroducacertezze e liberta’ di scelta, superi con la centralita’ deigiovani, l’isolamento di allora”. Una ”vera vertenza”, e’la proposta a Cgil, Cisl e Uil, prevede ”una piattaforma, leassemblee, un percorso vertenziale vero e proprio. Devecomprendere gli esodati, il cui problema, come abbiamo sempredetto va risolto nella certezza del diritto, ed ancheproporre una risposta strutturale rispetto alle fantasie deldibattito in corso, tra autoprestiti, prepensionamenti escivoli vari”. afe/cam/bra