(askanews) – Roma, 6 mag 2014 – ”A volte mi sembra che siano unpo’ apprendisti stregoni”. Cosi’ il segretario generaledella Cgil, Susanna Camusso, definisce il presidente delConsiglio, Matteo Renzi, e il ministro della pubblicaamministrazione, Marianna Madia, impegnati nella riformadella P.A..
Intervistata da Ballaro’, Camusso risponde alle accuse diconservatorismo rivolte al sindacato. ”Dovrebbero sapere -dice la leader sindacale rivolgendosi a Renzi e Madia – che ipermessi sindacali nella PA si sono gia’ ridotti. Il governostesso ha firmato un accordo che era fermo da due anni.
Quello che mi preoccupa e’ quando tutto si risolve in terminidi riduzione di possibilita’ di organizzazione deilavoratori. Lo trovo veramente un approccio antidemocratico”.
Per Camusso ”considerare che la possibilita’ per irappresentanti di avere del tempo per parlare con ilavoratori per fare le vertenze sia considerato un costo,alla fine allora si potrebbe dire che anche le elezioni sonoun costo”. red-glr/sam/rob