Fisco: Camusso, patrimoniale e lotta a evasione per equilibrio giusto

AGO 8, 1385 -

(askanews) – Rimini, 6 mag 2014 – La patrimoniale e una”mobilitazione civile” contro l’evasione e lareintroduzione del reato di falso in bilancio. Sono le proposte della Cgil per il fisco. ”Della necessita’ di una riforma del fisco sono convinteanche le pietre”, ha detto il segretario Susanna Camusso,che ricordando la posizione del sindacato sulla patrimoniale,ha illustrato ulteriori proposte. Per la Cgil bisogna ”partire dall’evasione. C’e’ bisogno suquesto tema di una vera mobilitazione civile che rendaespliciti tutti gli effetti negativi dell’evasione.

L’evasione e’ un reato che si riesce ben poco a perseguire,tanta parte delle norme sembrano offrire scorciatoie, troppeamministrazioni locali hanno scelto di abbandonare il sistemacentrale indebolendo l’iniziativa. E troppe volte scopriamo ibenefici di cui godono gli evasori anche nell’usufruire deiservizi pubblici”.

Per questo occorre ”ripristinare il reato di falso inbilancio” come ”un immediato contributo alla legalita’, unimpedimento a costituire fondi per la corruzione” e”unificare e far comunicare le banche dati e portare lasoglia di tracciabilita’ del contante a 300 euro, impedire eperseguire l’autoriciclaggio”.

Per la Camusso ”senza il combinato di patrimoniale e lottaall’evasione fiscale, non solo diventa difficile immaginareun equilibrio giusto nella tassazione dei redditi, ma non sidetermineranno politiche di investimento se tutto siconcentra solo sui fondi strutturali”. afe/cam/bra