Conti pubblici: Ue riconosce progressi Italia, ”lenta ripresa”

99 5, 1384 -

(askanews) – Roma, 6 mag 2014 – Il ministro dell’Economia, PierCarlo Padoan, al termine della riunione dell’eurogruppo diieri, ha fornito rassicurazioni: ”E’ stato riconosciuto cheil passo e l’intensita’ delle riforme in Italia ha acceleratomolto, una premessa importante per il parere definitivo checi sara’ a giugno sul processo di riforme e quindi sullagraduale eliminazione degli squilibri eccessivi che, essendol’Italia un grande Paese, possono avere conseguenze sullazona euro”.

Perche’ e’ proprio degli squilibri eccessivi dell’Italia(come anche di alcuni altri Paesi dell’area euro), che si e’parlato ieri a Bruxelles. Squilibri per i quali ilpresidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, sostiene sianecessario fare di piu’, definendo poi il piano di riformedell’Italia molto ambizioso e confermando che il governo haassicurato che rispettera’ i patti. Anche il commissario agliAffari economici, Siim Kallas, ha sottolineato l’elevataentita’ del nostro debito pubblico, dicendosi poi fiduciosoche saranno mantenuti gli impegni di riduzione.

Un clima attendista nel confronti dell’Italia, quello diieri a Bruxelles, viste anche le previsioni economiche diprimavera della Commissione europea che parlano di una”lenta ripresa” dopo una ”grave recessione” nel 2012 e2013 e di una crescita che si dovrebbe rafforzare nel 2015.

Previsioni che, secondo Padoan, confermano che ”il Paese stamigliorando”.

Quelle di ieri sono state pero’ valutazioni di massima,per l’analisi approfondita e il giudizio sulle strategie difinanza pubblica contenute nel Def bisognera’ inveceattendere il 2 giugno.

Nesuna valutazione e’ stata invece ancora formulata sulladecisione del governo di rinviare di un anno, quindi al 2016,il pareggio di bilancio.

Oggi si terra’ la riunione dell’Ecofin , nel corso dellaquale saranno prese decisioni in merito alla tassazione dellerendite finanziarie, titoli e derivati. Il ministro Padoan hafatto sapere che sulla cosiddetta Tobin tax ieri ci sonostati notevoli progressi e oggi ci sara’ l’accordo.

sgr