Fiat: Marchionne alza il velo sul piano industriale del 2018

84 2, 1384 -

(askanews) – Roma, 6 mag 2014 – Sergio Marchionne alza il velo sul piano industriale al 2018 di Fiat Chrysler Automobiles, il nuovo protagonista dell’industria dell’auto globale nato dalla fusione tra Fiat e Chrysler. Alfa Romeo, Jeep e Cina sembrano essere i principali elementi del piano, secondo le indiscrezioni circolate sulla stampa e sui mercati negli ultimi giorni. Per Alfa Romeo si parla di uno spin-off per rendere il marchio piu’ autonomo. Una scelta coerente con la strategia di Marchionne di voler puntare con decisione sul segmento premium del mercato. Jeep, secondo le indiscrezioni raccolte da Automotive News, nei piani di Marchionne dovra’ raddoppiare le vendite al 2018 superando la soglia di 1,5 milioni di unita’ con una accelerazione dell’espansione in Cina e Sud America. La Cina rappresenta poi un elemento cardine nella crescita del gruppo Fiat Chrysler con l’avvio della produzione dei veicoli a marchio Jeep a partire dal prossimo anno e sempre secondo Automotive News nel giro di due anni saranno tre i modelli Jeep realizzati in Cina. C’e’ grande attesa sui mercati per il piano industriale FCA al 2018 che arriva a 5 anni dall’ingresso del Lingotto nella Chrysler per salvare dal fallimento il terzo produttore americano con l’obiettivo di porre le basi per un gruppo globale nell’auto, capace di competere con i big dell’industria sull’intero scacchiere del globo. Una Fiat confinata sui confini dell’Europa avrebbe avuto un futuro incerto. Il mercato europeo dell’auto sta ancora pagando il conto della crisi del 2009 ed e’ sempre nel vecchio continente che si concentra la maggiore sovracapacita’ produttiva. Oggi FCA si candida a consolidare la presenza nel club dei principali produttori del mondo. Marchionne anche recentemente ha indicato per il 2018 un volume superiore ai 6 milioni di auto e il target potrebbe essere vicino alla soglia dei 7 milioni. La Jeep avra’ un ruolo fondamentale per l’espansione delle vendite. Nei 5 anni a guida Marchionne il marchio Jeep ha visto passare le vendite da quasi 500 mila l’anno a 731 mila. La crescita di Jeep parlera’ anche italiano con il modello d’ingresso della gamma Jeep, la nuova Renegade, che verra’ realizzata nello stabiliemnto di Melfi. Anche il rilancio di Alfa Romeo sara’ tra gli architrave del piano industriale 2014-2018. Nei giorni scorsi indiscrezioni di stampa indicavano il lancio di sei nuovi modelli a marchio Alfa Romeo con produzioni, tra l’altro, a Melfi e Cassino. I rumors sullo scorporo di Alfa Romeo hanno alimentato gli acquisti sul titolo Fiat in Borsa negli ultimi giorni consolidando un apprezzamento costante del titolo da inizio anno quando veleggiava intorno ai 6 euro per azione mentre negli ultimi giorni si trova sui massimi testando quota 9 euro. did/rf/alf