Eni: inaugurato in Venezuela primo oleodotto campo Junin-5

44 6, 1339 -

(askanews) – Roma, 23 nov – Il ministro del Petrolio e presidentedella societa’ di stato PDVSA, Rafael Ramirez, e unadelegazione Eni composta dai membri del Consiglio diAmministrazione, guidata dall’amministratore delegato PaoloScaroni e dal presidente Giuseppe Recchi, hanno inauguratoieri il primo oleodotto per l’evacuazione dell’olio dal campoJunin-5, situato nella Faja petrolifera dell’Orinoco. L’oleodotto ha una lunghezza di 25 chilometri ed e’ compostoda due condotte, una del diametro di 8” che trasportera’ ildiluente al campo, e una di 12” che trasportera’ oliopesante diluito ai vicini impianti di trattamento di PDVSA.

In occasione della cerimonia, le parti hanno inoltre fattoil punto sulle attivita’ e i progetti in comune nel Paese ediscusso dello stato di avanzamento del campo Junin-5 e deiprogetti relativi al super giant Perla, uno dei piu’ grandigiacimenti di gas scoperti negli ultimi anni a livellomondiale.

Eni, si legge in una nota, e’ considerata un partnerstrategico di PDVSA e del Venezuela, dato l’importanteimpegno futuro sia in termini di investimenti che diproduzione a lungo termine.

Eni e’ presente in Venezuela dal 1998. Nel paese lasocieta’ partecipa nello sviluppo del blocco di olio pesanteJunin-5, situato nella Faja dell’Orinoco che possiede 35miliardi di barili di olio equivalente in posto e la cuiproduzione e’ stata avviata lo scorso marzo. A regime Junin-5e’ previsto produrre 240.000 barili di olio al giorno (96.000in quota Eni). Junin-5 e’ gestito congiuntamente da due jointventure, entrambe formate da PDVSA (60%) ed Eni (40%):PetroJuni’n per lo sviluppo e la produzione del campo ePetroBicentenario per la costruzione e la gestione di unaraffineria nel complesso industriale di Jose, con unacapacita’ di 350.000 barili al giorno.

In Venezuela Eni e’ anche co-operatore di Cardon IV, lasocieta’ operativa che gestisce il giacimento a gas di Perla,le cui riserve di gas in posto sono stimate in circa 480miliardi di metri cubi di gas (3,1 miliardi di barili di olioequivalente). Il picco di produzione di Perla e’ attualmenteprevisto in 216.000 barili di olio equivalente al giorno(70.200 in quota Eni). Gli azionisti di Perla, dopol’ingresso di PDVSA nel progetto, saranno PDVSA (35%), Eni(32,5%) e Repsol (32,5%).

Eni detiene inoltre una partecipazione in Petrosucre, cheopera il giacimento offshore di Corocoro (PDVSA 74%, Eni26%), con una produzione giornaliera in quota Eni di circa 10mila barili di olio al giorno. com-gbt