Legge stabilita’: Ugl, stop fibrillazioni politiche, attenzione a Paese

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(askanews) – Roma, 20 nov – ”Vorremmo riuscire a credere che daoggi in poi, con l’ultimo atto del ‘caso Ligresti’, sipossano considerare concluse le fibrillazioni politiche epoter assistere e partecipare ad un confronto vero sullaLegge di Stabilita”’.

Lo dichiara in una nota il segretario generale dell’Ugl,Giovanni Centrella, sottolineando che ”mentre i partiti sifronteggiano e si spaccano, il Paese reale sta combattendoquotidianamente con gravi problemi di natura sociale eeconomica. Basti pensare che al dramma della Terra dei fuochisi e’ aggiunta la tragedia della Sardegna, mentre il Sud e’stato il grande assente nella Legge di stabilita’ almeno finoa ieri, cioe’ fino a quando il ministro Trigilia haannunciato la presentazione di un emendamento che intendeproteggere le risorse del Fondo per lo sviluppo e lacoesione”.

”Poiche’ allo stato attuale – conclude Centrella – siconoscono solo alcuni punti della bozza di emendamento delGoverno, vogliamo ricordare le attese del Paese reale, cioe’di lavoratori, pensionati e famiglie, nonche’ di interisettori produttivi da cui dipende l’occupazione di milioni dipersone”.

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