Bankitalia: Valla d’Aosta, calo per occupazione, fatturato e prestiti

MAR 6, 1338 -

(askanews) – Roma, 20 nov – Segnali ancora incerti per la Valled’Aosta che non dimostra elementi di ripresa economica, aparte la qualita’ del credito che evidenzia un lievemiglioramento. ”Nel corso del 2013 e’ proseguito il calodell’attivita’ economica in Valle d’Aosta. Nel settoremanifatturiero la flessione della domanda, sia interna siaestera, si e’ riflessa negativamente sull’attivita’produttiva e sul grado di utilizzo degli impianti, ancoralontano dai valori pre-crisi; la propensione delle imprese ainvestire e’ rimasta su livelli molto contenuti. Leaspettative degli operatori non prefigurano un miglioramentoa breve termine”.

E’ quanto spiega l’Aggiornamento alla Congiunturadell’Economia della Valle d’Aosta, diffuso oggi dalla Bancad’Italia.

Nel comparto delle costruzioni – si legge – e’ proseguita laflessione determinata dall’andamento negativo della domanda.

Anche nel settore dei servizi la congiuntura continua aessere sfavorevole. In particolare, nel turismo gli arrivi ele giornate di presenza sono diminuite, soprattutto per ladebolezza della componente nazionale.

Il numero di occupati in regione ha continuato a ridursi;anche l’occupazione femminile, dopo un triennio di crescita,si e’ contratta. Il tasso di disoccupazione, nella media delprimo semestre dell’anno, ha superato l’8 per cento.

Nei primi sei mesi dell’anno la flessione dei prestitibancari alla clientela residente in regione e’ proseguita,risentendo della debolezza del quadro congiunturale cheinfluenza la domanda e le condizioni di offerta del credito.

La diminuzione dei finanziamenti e’ stata piu’ intensa per leimprese medio grandi mentre si e’ attenuato il calo di quelliconcessi alle famiglie consumatrici, in particolare perl’acquisto di abitazioni.

La qualita’ del credito erogato alle imprese evidenziaqualche segnale di miglioramento, anche se e’ ancoraaumentata l’incidenza delle posizioni che presentanodifficolta’ e ritardi nei rimborsi; e’ rimasta stabile per lefamiglie consumatrici. Si e’ attenuata la crescita dellaraccolta bancaria presso la clientela residente in regione,riflettendo la dinamica dei depositi a risparmio. Il valorecomplessivo dei titoli in custodia e amministrazione pressole banche delle famiglie valdostane, valutati al fair value,e’ cresciuto grazie all’aumento delle quote di OICR. ram