Banche: continuano a calare i prestiti e crescono le sofferenze

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(askanews) – Roma, 19 nov – A ottobre la dinamica deifinanziamenti a famiglie e imprese su base annua registra unaflessione del 3,5%.

E’ quanto emerge dal consueto Bollettino dell’Abi, dove silegge che l’andamento e’ ”in linea con l’evoluzione delleprincipali grandezze macroeconomiche”.

I tassi di interesse sui prestiti, sempre a ottobre, sisono assestati in Italia su ”livelli storicamente bassi”.

In particolare, il tasso medio sulle nuove operazioni difinanziamento alle imprese si e’ posizionato al 3,38% (dal3,56% di settembre 2013), mentre il tasso medio sulle nuoveoperazioni per acquisto di abitazioni (mutui) al 3,59% (dal3,67% del mese precedente), il tasso medio sul totale deiprestiti e’ risultato pari al 3,83% (2 centesimi al di sopradel mese precedente).

Ulteriormente cresciuta, poi, nel nostro Paese larischiosita’ dei prestiti, a seguito – si legge nelBollettino Abi – del ”perdurare della crisi e dei suoieffetti”: le sofferenze nette sono risultate a settembre2013 pari a 75,2 mld, le lorde 144,5 mld. Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali e’ del4,03% a settembre, rispetto al 3,93% di agosto 2013 e al3,03% di settembre 2012.

Il rapporto sofferenze lorde su impieghi e’ del 7,5% asettembre 2013 (5,9% un anno prima), valore che raggiunge il13,2% per i piccoli operatori economici (11,1% a settembre2012), il 12% per le imprese (9% un anno prima) ed il 6,2%per le famiglie consumatrici (5,3% a settembre 2012).

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