(askanews) – Roma, 13 nov – Ubi banca archivia i primi 9 mesidell’anno con un utile netto a 101,9 milioni rispetto ai222,8 milioni nell’analogo periodo dello scorso anno. Nelterzo trimestre il risultato netto e’ positivo per 49 milionirispetto ai 26,5 milioni del secondo trimestre.
Ubi Banca nel periodo ha proseguito nel rafforzamento deicoefficienti patrimoniali. ”Il Gruppo si presenta da tempogia’ in linea con i requisiti di Basilea 3 e si raffrontafavorevolmente con i dati pubblicati dai maggiori playerinternazionali”. In dettaglio il Common Equity Tier 1stimato a regole Basilea 3 a regime risulta confermato soprail 10% e in ulteriore rafforzamento, gli indicatori diliquidita’ sono maggiori di 1, la leva finanziaria secondo leregole di Basiliea 3 e’ pari a 5,07% e ben superiore alminimo del 3% richiesto. In base alle regole in vigore ilCore Tier 1 ammonta al 12,5%, il Tier 1 al 13,2% e il Totalcapital Ratio al 19,3%.
Tornando al conto economico il margine di interesse si e’attestato a 1,29 miliardi rispetto a 1,44 miliardi dei novemesi del 2012 risentendo della discesa dei tassi e deldifficile contesto economico. Le commissioni nette segnanouna crescita dell’1,9% a 888 milioni. Gli aggregatipatrimoniali mostrano impieghi a 89,8 miliardi con unaflessione dell’1,6% rispetto a fine giugno. Lo stock dicrediti deteriorati si attesta a 12,4 miliardi rispetto agli11,8 di giugno anche se i primi 9 mesi mostrano un”significativo rallentamento della crescita degli stocklordi di credti eteriorati a 1,4 miliardi dai precedenti 1,8miliardi. Per quanto riguarda la raccolta scende del 3,7% a92,8 miliardi quella diretta mentre quella indiretta aumentaa 70,1 miliardi rispetto ai 68,9 miliardi di giugno scorso. Infine l’esposizione di Ubi banca nei confronti della Bcerimane invariata e consiste in un ammontare totale di 12miliardi di euro nominali derivante dalla partecipazionedella banca alle aste Ltro a tre anni promosse dalla bancacentrale europea.
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