Produzione industriale: Cisl, puntare su export e taglio tasse

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(askanews) – Roma, 11 nov – ”I dati di settembre sullaproduzione industriale mostrano come la situazionedell’industria italiana continui a rimanere in una condizionedi debolezza anche se molto diversa nei settori eproblematica rispetto ad una duratura ripresa. Sono ancora inriduzione, infatti, i beni di consumo e l’energia e neisettori appaiono in crescita tendenziale solo i prodottifarmaceutici di base e la metallurgia”. Lo ha dichiaratoLuigi Sbarra, Segretario Confederale Cisl, commentando i datidiffusi oggi dall’Istat. ”Le difficolta’ dell’ industria – sottolinea Sbarra – sistanno puntualmente riflettendo sulle previsioni relative alPIL, piu’ volte riviste al ribasso e di conseguenza suilivelli crescenti di disoccupazione. Anche da questo punto divista la Legge di Stabilita’ va fortemente migliorata coninterventi finalizzati al sostegno ed al rilancio dellapolitica industriale con misure orientate al rafforzamentodell’export , alla ripresa della domanda interna , ad unagestione attiva delle crisi industriale , alla difesa deigrandi gruppi industriali a capitale pubblico”. ”In questo senso – conclude Sbarra – occorre operarescelte e provvedimenti a cominciare dalla legge di bilancioin discussione in parlamento per ridurre la tassazionefiscale oltre che per i lavoratori ed i pensionati anche perle imprese che investono in ricerca , innovazione e che nonlicenziano persone . E’ necessario, infine, intervenire perfavorire l’accesso al credito specie per il tessuto delle pmi, semplificare le procedure della Pa, diminuire il costodell’energia , creare un fondo nazionale capace di sostenerele ristrutturazioni e le riorganizzazioni”. com-sen/