(askanews) – Roma, 9 nov – Nelle attuali condizioni di mercato, qualora il capitale della Banca d’Italia fosse aumentato di 6-7 miliardi e il tasso di dividendo fosse stabilito al 6%, il valore delle quote si collocherebbe all’interno dell’intervallo di 5-7,5 miliardi di euro. E’ quanto si legge nel rapporto sull’aggiornamento del valore delle quote di capitale di Bankitalia, redatto dallo stesso Palazzo Koch su richiesta del ministro Fabrizio Saccomanni e pubblicato questa mattina sul sito del Ministero dell’Economia. La riforma di rivalutazione del valore delle quote Bankitalia – si legge inoltre nel rapporto – garantirebbe ai partecipanti al capitale ”un flusso futuro di dividendi il cui valore attuale netto e’ pari al valore corrente stimato delle quote della Banca”. Con un dividendo annuale di 360 milioni di euro, si determinerebbe un valore del capitale di 6,3 miliardi; valore che si attesterebbe invece a 7,3 miliardi con un dividendo di 420 milioni all’anno. drc/mau