Finmeccanica: Ugl, parole Pansa su AnsaldoBreda preoccupanti

00 7, 1334 -

(askanews) – Roma, 8 nov – ”Siamo molto preoccupati dalledichiarazioni dell’ad di Finmeccanica, Alessandro Pansa, suAnsaldoBreda”. Cosi’ il vice segretario nazionale dell’UglMetalmeccanici, Adelmo Barbarossa, commenta quanto affermatodall’amministratore delegato del gruppo nel corso di unaconference call con gli analisti.

”Arrivare a sostenere che i mali di Finmeccanica sono daimputarsi a AnsaldoBreda – spiega -, ci sembra eccessivo elimitativo. Certamente, l’azienda del settore ferroviario hasofferto e soffre di mancanza di strategie, ma le strategiedevono essere fatte dal governo. Un paese senza un pianonazionale dei trasporti che garantisca continuita’ dicommesse non puo’ pensare di mantenere un’industria nazionaleche produce treni, metropolitane, tram”.

”Per l’Ugl Metalmeccanici – prosegue il sindacalista -occorre una ”sinergia di sistema’ che coinvolgaFinmeccanica, Ferrovie dello Stato Italiane, istituzionalinazionali e locali. Nei prossimi anni, infatti, si prevedel’apertura di ben nove corridoi ferroviari in Europa, di cuiquattro in Italia: un’occasione unica per rilanciare ilcomparto ferroviario italiano, di cui Ansaldo Breda, per ilmateriale rotabile, e Ansaldo Sts, per la segnalazioneferroviaria, possono essere il fulcro, promuovendo ilrilancio industriale del nostro Paese nel settore”.

”Dismettere o smembrare l’industria ferroviaria italiana- conclude -sarebbe invece un errore imperdonabile, che nonci possiamo assolutamente permettere: il futuro di uno statocompetitivo passa per le infrastrutture, senza le quali nonpuo’ esserci sviluppo”.

com-sen/