Trasporti: Uvet, piu’ trasferte a Dubai che a New York

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(askanews) – Roma, 6 nov – Le imprese italiane cercano nuoveopportunita’ di mercato all’estero come testimonial’incremento delle trasferte di lavoro nei primi nove mesidel 2013 (+4% rispetto allo stesso periodo del 2012) eppurela spesa complessiva e’ diminuita del 2%. E’ lo scenariotracciato dalla Business Travel Survey di Uvet AmericanExpress, societa’ del Gruppo Uvet specializzata nei viaggid’affari, che approfondira’ questi temi durante l’undicesimaedizione del BizTravel Forum (26-27 novembre, Fiera MilanoCity). Per la prima volta quest’anno Dubai ha superato New York comemeta piu’ gettonata tra le destinazioni intercontinentali.

Verso Dubai sono stati emessi il 4,4% del totale bigliettiaerei intercontinentali da gennaio a settembre 2013 mentreNew York si e’ fermata al 4%, in calo di quasi un puntopercentuale rispetto al 2012. Questa tendenza ha incentivatocontestualmente, nel 2013, il calo, del prezzo medio deibiglietti aerei da Milano a Dubai, mentre sono aumentatiquelli tra Milano e New York come pure tra Roma e New York.

Le mete asiatiche sono meno battute dagli uomini d’affari aparte Hong Kong che rimane stabile. Shangai resta la citta’piu’ frequentata. ”Le trasferte intercontinentali – afferma Luca Patane’,presidente del Gruppo Uvet – continuano a trainare i viaggid’affari e sono cresciute di ben 7 punti percentuali neiprimi nove mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del2012. Segno che le nostre imprese stanno cercando, oggi piu’di ieri, nuovi sbocchi di mercato. E’ stabile il numero ditrasferte dentro i confini europei, mentre sul territorionazionale calano ancora i movimenti (-3%). Chiamando araccolta come ogni anno nel BizTravel Forum le imprese sulfronte della mobilita’ – conclude Patane’ – la scommessarimane quella di studiare le soluzioni migliori perottimizzare i costi e chissa’ che non ne vengano fuori ancheidee interessanti per la pubblica amministrazione chiamataoggi a uno sforzo straordinario”. Parigi, in crescita, si conferma la principale destinazioneeuropea con una quota del 13% del totale dei viaggid’affari.

In lieve calo i viaggi verso Brussels, Francoforte e Monaco.

Madrid e Amsterdam, uniche due mete in leggero incremento.

Londra rimane stabile. A livello nazionale lo scalo aereo di Roma Fiumicino arretradel 2% sui movimenti interni (28% del totale viaggi d’affari)e Milano e’ ancora leader (30,9%). Guadagna posizionil’aeroporto di Napoli Capodichino che raggiunge una quota dimercato del 7%. In crescita Venezia, e in misura minore Barie Genova. Unica destinazione a perdere terreno e’ Torino.

Stabili gli scali di Palermo e Catania, che e’ la quartadestinazione italiana dei viaggi d’affari. Il treno e’ sempre piu’ amato dai manager che viaggiano perlavoro sulla tratta Milano-Roma: + 14% di trasferte su rotaianegli ultimi due anni, eppure c’e’ sempre un 53% chepreferisce l’aereo. L’entrata nel mercato italiano di NTVsulla Milano-Roma e su altre tratte dell’Alta Velocita’, comeeffetto della concorrenza ha fatto calare negli ultimi 2 annidell’8% (dal terzo trimestre 2011 al terzo del 2013) il costomedio del biglietto ferroviario. com – ram