Generali: cda delibera risoluzione consensuale con Agrusti

AGO 1, 1333 -

(askanews)- Roma, 6 nov – Con riferimento all’informativa gia’resa nella Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30giugno 2013, Generali fornisce, su richiesta di Consob,ulteriori informazioni relative alle attivita’ diapprofondimento svolte dalla Societa’ in merito ainvestimenti in private equity e fondi alternativi effettuatiin passato, rispetto ai quali si sono evidenziateirregolarita’ sul piano della governance interna.

I principali ruoli decisori o di gestione attiva nelleoperazioni oggetto di indagine – conferma la compagnia in unanota -sono stati svolti dall’ex Amministratore Delegato,Giovanni Perissinotto e dall’ex Direttore Generale, ChiefFinancial Officer di Gruppo e Dirigente preposto allaredazione dei documenti contabili societari, RaffaeleAgrusti.

Al termine degli approfondimenti svolti, il Consiglio diAmministrazione ha valutato se, allo stato, sussistessero ipresupposti per iniziative legali a tutela della Societa’, inparticolare nei confronti dei due manager sopra indicati,concludendo che ”sulla scorta del parere legale acquisito,e’ anzitutto risultato escluso qualsiasi profilo di rilevanzapenale nei comportamenti emersi” e ”dal punto di vistacivilistico, l’analisi condotta ha portato, sempre incoerenza con il parere legale acquisito, alla decisione dinon procedere, allo stato, a possibili azioni risarcitorienei confronti dei manager in parola, principalmente inconsiderazione della difficolta’ di collegare leirregolarita’ emerse a danni risarcibili a norma di legge (equindi confortati dai necessari elementi di prova in merito aesistenza, prevedibilita’ ed entita’ degli stessi), tenutoconto, tra l’altro, che taluni degli investimenti oggetto diindagine non sono ancora giunti a scadenza, anche se, quandonecessario, a fronte delle perdite prevedibili sono stateiscritte le dovute svalutazioni, nonche’ dei possibiliimpatti reputazionali”.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato,sulla base di una valutazione complessiva dell’interessedella Societa’, di dare corso ad una risoluzione consensualedel rapporto di lavoro con Raffaele Agrusti. Tale risultatoe’ stato raggiunto attraverso un accordo che ha tenuto inconsiderazione il rischio che una soluzione contenziosaconducesse a conseguenze piu’ onerose per la Societa’,nonche’ l’esigenza di un percorso di uscita del manager dallaSocieta’ che ne assicurasse transitoriamente lacollaborazione, secondo modalita’ e tempistiche concordate.

red/glr