(askanews) – Roma, 5 nov – ”Il settore ‘Sviluppo rurale,ambiente, pesa e salute” dell’Ue ”resta” quello ”piu’soggetto” all’investimento di risorse finanziarie nonconformi alle normative europee con un ”tasso di errore”pari al ”7,9%, seguito da ‘Politica regionale, energia etrasporti”. Lo rivela la Corte dei Conti dell’Ue nella suarelazione annuale sull’esercizio finanziario europeo,precisando i ”maggiori aumenti del tasso di errore” sonotuttavia stati registrati per i ”settori di spesa’Occupazione e affari sociali’.
Il ”tasso di errore” stimato dai giudici non misura lafrode, l’inefficienza o gli sprechi, ma l’insieme di ”quellerisorse finanziarie che non si sarebbero dovute concedereperche’ non utilizzate in conformita’ della normativavigente”. rba/uda