Editoria: Teti, Albinati e Palmieri i finalisti del Tropea Festival

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(askanews) – Roma, 4 nov – Al via domani la seconda edizione delTropeaFestival Leggere&Scrivere, naturale evoluzione delPremio Letterario Nazionale Tropea ideato e promosso neglianni dall’Accademia degli Affaticati. Dal 5 al 10 novembre unricco calendario di incontri coinvolgera’ i quattro comuni diTropea, Vibo Valentia, Serra San Bruno e Soriano Calabro.

Finalisti del Topea Festival sono Vito Teti, EdoardoAlbinati, Benedetta Palmieri. Il cartellone prevede numerosi appuntamenti, dibattiti,focus, approfondimenti, viaggi culturali abbinati ascrittori, intellettuali, performers e molto altro ancora.

Numerose le personalita’ chiamate a un confronto fra letturae scrittura nell’epoca dei nativi digitali, per un percorsoche non vuole rappresentare solo un tradizionale festival diletteratura, ma costituire un’occasione importante dicondivisione culturale e promozione della lettura. Fra gli ospiti della rassegna: Nicola Gratteri, AntonioNicasio, Curzio Maltese, Mimmo Gangemi, Franco Piperno,Carmelo Strano, Giordano Bruno Guerri, David Riondino, GianArturo Ferrari, Niccolo’ Fabi, Cristina Dona’ e molti altri.

Il Festival si chiudera’ con le tre serate conclusive delPremio Nazionale Letterario Tropea, l’8, il 9 e il 10novembre, in cui saranno protagonisti i finalistidell’edizione 2013: Edoardo Albinati (per ”Vita e morte diun ingegnere”, Mondadori), Benedetta Palmieri (”IFuneracconti”, Feltrinelli) e Vito Teti (”Il patriota e lamaestra”, Quodlibet). Con loro e attorno a loro, secondotradizione, si svilupperanno le tre serate dedicate ai temidell’attualita’ letteraria, culturale e giornalistica, nellequali culmineranno gli incontri del TropeaFestivalLeggere&Scrivere. Anche quest’anno la giuria tecnica epopolare – presieduta da Isabella Bossi Fedrigotti -decretera’ il vincitore. Il Festival, nell’ottica della multidisciplinarieta’,nell’edizione 2013 si suddivide in quattro sezioni: ”Unaregione per leggere”, ”Carta Canta”, ”Calabria fabbricadella cultura”, ”Premio Tropea”.

ella prima sezione, ”Una regione per leggere” gli eventisono dedicati alla promozione della lettura, uno spazio incui approfondire cause e rimedi per superare la disaffezioneculturale in una regione che, pur non ultima nellestatistiche sulla lettura in Italia, arranca ancora con circa12 punti percentuali in meno rispetto alla gia’ non troppoesaltante media nazionale. Iniziativa finalizzata a proporreuna maggiore attenzione ai presidi del libro, intesi comeeditoria, librerie e biblioteche.

”Carta Canta”: per scrittori, musicisti e intellettuali cheapprofondiscono il legame tra musica e parola. Una serie diincontri e spettacoli che si propongono di indagare talerelazione attraverso le loro opere. Infine, ”Calabriafabbrica della cultura”, terra estrema, in senso geograficoe in senso culturale. Dove tutto e’ presente: le lingue vivee le lingue quasi morte (albanese, grecanico, occitano),eppure gelosamente tenute in vita da comunita’ sopravvissutealla storia, le straordinarie vestigia di civilta’ antiche ele deturpazioni prodotte da una equivoca interpretazione dimodernita’. Calabria fabbrica di cultura, un luogo diproduzione dove la convinzione che muove chi vuole fare”fabbrica” e’ una: quello che si produce e’ utile.

Il Premio Tropea, giunto quest’anno alla settima edizione,rappresenta il nucleo centrale dal quale si e’ sviluppato ilprogetto del TropeaFestival Leggere&Scrivere, e’ il primopremio in Italia a veicolare le opere finaliste attraverso ilformato digitale dell’e-book. Nell’albo d’oro dei vincitoridelle passate edizioni figurano Roberto Saviano, GianricoCarofiglio, Carmine Abate, Mattia Signorini, Donatella DiPietrantonio, Mimmo Gangemi.

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