Legge stabilita’: Confesercenti, tagliare costi moneta elettronica

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(askanews) – Roma, 30 ott – ”L’ipotesi di tornare a ridurrel’uso del contante ancora una volta fa colpevolmentedimenticare la vera priorita’ che e’ quella di tagliaredrasticamente i costi della moneta elettronica per imprese ecittadini”. E’ quanto sottolinea, in una nota, Confesercentiprecisando che ”si tratta per giunta di una decisioneurgente in quanto a gennaio 2014 scattera’ l’obbligo perimprese e professionisti di dotarsi dei pos per beni eservizi che, se non ben gestito, potrebbe determinareingiusti oneri su tutti e diventare un ulteriore ostacolo perla ripresa dei consumi”.

Per la confederazione ”il Governo non deve sottovalutarequesto nodo centrale ed auspichiamo che intervenga in modosollecito e chiaro a favore di famiglie ed imprese, tenendoconto che esistono fasce sociali deboli, come gli anziani,per le quali le restrizioni sull’uso del contante diverrebbeuna assurda complicazione. Del resto finora la riduzionedell’uso del contante non ha prodotto grandi risultati, ancheperche’ a provocarla piu’ che le norme sono state la crisi ele tasse che hanno falcidiato i redditi delle famiglie”.. Ma nella discussione sulla opportunita’ di limitare ancoral’uso del contante – per Confesercenti – ”non deve mancarela valutazione di quali conseguenze negative siabbatterebbero su importanti settori come il turismoitaliano, dato che in altri Paesi direttamente concorrenzialicon il nostro i limiti che regolano il contante sono bensuperiori. Regalare nuove posizioni di favore ad altri Paesituristici sarebbe un nuovo duro colpo ad un settore come ilnostro turismo gia’ in forti difficolta”’.

red/glr