Ideal Standard: Unindustria Pordenone, una battaglia non persa

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(askanews) – Pordenone, 30 ott – ”L’incontro odierno su IdealStandard tenutosi al ministero dello Sviluppo Economico allapresenza del sottosegretario De Vincenti non ha consentito difar progredire in nessuna direzione la delicata vertenza inquanto, pur in presenza di ampie rassicurazioni verbalifornite dal Governo circa la fondatezza giuridica e lacopertura finanziaria per il ricorso alla cassa integrazionein deroga, l’azienda non ha ritenuto sufficienti talirassicurazioni preferendo procedere all’apertura dellaprocedura di mobilita’ nello stabilimento di Orcenico, senzaperaltro escludere il successivo ricorso alla Cig inderoga”. Lo scrive, in una nota, Unindustria Pordenone,spiegando: ”Pur rammaricandosi di tale esito infruttuoso, aUnindustria Pordenone corre l’obbligo di attirarel’attenzione delle parti coinvolte in questa complicatavertenza sugli elementi di novita’ che tale incontro ha resoesplicito alle parti: il primo riguarda la dichiarataesistenza di una manifestazione d’interesse al sito diOrcenico da parte di potenziali investitori che nei prossimigiorni incontreranno i vertici aziendali; il secondo siriferisce alla nuova previsione di volumi produttivi per ilGruppo Ideal Standard per il 2014 che registra un ulteriorecalo a -15% rispetto ai gia’ asfittici volumi del 2013.

Questa seconda novita’ rende a questo punto evidente quantol’eventuale chiusura del sito di Orcenico non metta in alcunmodo in sicurezza gli altri due stabilimenti italiani che aloro volta risulterebbero gravemente minacciati dall’elevatogrado di insaturazione degli impianti e dal non aver messo inatto misure specifiche di contenimento costi delegatetotalmente al sacrificio di Orcenico”.

”Risulta pertanto oggi ancor piu’ evidente – prosegue ilcomunicato – come l’approccio sin qui sostenuto daUnindustria Pordenone e dalla Regione Friuli Venezia Giulia,ovvero quello di moltiplicare in tutti i siti gli sforzi diefficientamento produttivo e di rilancio competitivoattraverso un approccio sinergico di tutti i territori e gliattori coinvolti, fosse e sia ancora quello non solo piu’equo ma anche quello che fornisce le maggiori garanzie disostenibilita’ delle attivita’ di Ideal Standard in Italia.

Alla luce quindi delle novita’ emerse al tavolo ministerialeriteniamo pertanto che la battaglia per la sopravvivenza delsito di Orcenico (nostro obiettivo prioritario) non sia unabattaglia perduta ma tutta da combattere e che l’accesso allacassa integrazione in deroga per tutti i siti italiani sia lacondizione necessaria per consentire la formulazione di unpiano industriale alternativo a quello sin qui prospettatodall’azienda e, in subordine, per consentire allemanifestazioni d’interesse di investimento su Orcenico diconcretizzarsi salvando una storica realta’ dell’industriapordenonese e nazionale”.

com/mau