(askanews) – Roma, 28 ott – Negli Usa frenata del mercatoimmobiliare a settembre. I contratti preliminari(compromessi) per la vendita di abitazioni sono scesi del5,6%. Si tratta del quarto calo consecutivo determinato,spiega la nota dell’associazione Usa degli agentiimmobiliari, ”dall’aumento dei tassi di interessi suimutui”.
Per la prima volta, dopo 29 mesi, sono stati sottoscrittiun numero di compromessi inferiori a quelli delcorrispondente mese dell’anno prima.
”Questo ci porta a prevedere una rallentamento dellevendite di case nel quarto trimestre e un trend inappiatimento nei primi mesi del 2014. Nonostante cio’, lascarsita’ dell’offerta continuera’ a sostenere i prezzi,sebbene a un tasso di crescita a una sola cifra”, spiega lanota dell’associazone Usa degli intermediari immobiliari.
Per il 2013, l’associazione degli intermediari, prevedeche le vendite di case saranno superiori del 10% rispetto al2012 toccando quota 5,1 milioni di unita’ abitative, edovrebbero tenere anche nel 2014. Il prezzo medio delle case e’ salito tra l’11 e l’11,5%quest’anno, per il prossimo si attendono prezzi in aumentotra il 5 e il 6%.
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