Lavoro: Sbarra (Cisl), dati Istat sempre piu’ desolanti

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(askanews) – Roma, 26 ott – ”Gli ultimi dati ISTAT offrono unquadro drammatico e desolante del mercato del lavoroitaliano nella crisi : oltre 3 milioni di disoccupati e quasi3 milioni di inattivi perche’ scoraggiati”. E’ quantosottolinea il segretario confederale della Cisl, LuigiSbarra, responsabile del mercato del lavoro. ”Ovviamente lo scoraggiamento e’ piu’ diffuso la’ dove e’piu’ alta la disoccupazione: nel sud e tra i giovani. Afronte di questa situazione la legge di stabilita” deveessere piu” incisiva con scelte che aiutino la ripresadell’economia a partire da un fisco piu’ leggero perlavoratori, pensionati e imprese che investono in ricerca,innovazione e che non licenziano persone. Lo diremo con moltachiarezza al Parlamento nell’audizione che come sindacatiavremo lunedi’ prossimo al Senato. Oltre a questo occorre unasvolta nelle politiche del lavoro con interventi e risorsefinalizzate ad agevolare e sostenere la occupazione ,sopratutto nel mezzogiorno, a cominciare da un buon utilizzodei finanziamenti europei del Fondo Garanzia Giovani. E’necessario, inoltre, investire sulle politiche attive per illavoro mettendo in campo provvedimenti in grado di formare,riqualificare e ricollocare quanti oggi sono in regime diammortizzatori sociali sfruttando le potenzialita’ di alcunisettori che, anche in una fase di crisi, mostrano vitalita’,utilita’ ed opportunita’ di lavoro”. red/rf