Legge stabilita’: Cgil lancia allarme su fondi strutturali

FEB 4, 1329 -

(askanews) – Roma, 25 ott – ”Sono state fatte alcune scelte chenon convincono, prima tra tutte la diminuzione della quota dicofinanziamento, cosi’ come sul riorientamento del Fondosviluppo e coesione non c’e’ stato alcun confronto”. Loafferma in una nota il segretario confederale della Cgil,Serena Sorrentino, lanciando l’allarme sul capitolo fondistrutturali contenuto nella Legge di stabilita’. Il sindacalista ritiene necessario che ”tutti insieme,governo, regioni e parti sociali, dobbiamo chiedereall’Europa di escludere dal Patto di stabilita’ la spesa perinvestimenti legata ai Fondi strutturali, il cosiddettocofinanziamento. Le polemiche sullo scarso utilizzo dei fondistrutturali non si placano e ritornano in queste oreriproponendo il tema della qualita’ della classedirigente”.

”Come sempre per poter fare un passo avanti occorre farnedue indietro: sono anni che ci avvitiamo in polemiche eanalisi, seguite da scarsi rimedi adottati alla luce deirisultati raggiunti – prosegue – . Le contrapposizioniistituzionali, i sistemi di governance, il rapporto tragoverno centrale e territorio, sono alcuni dei punti dicaduta sulla capitalizzazione delle risorse dei fondistrutturali”. com-drc/gbt