(askanews) – Roma, 23 ott – ”Se il programma per la Marinaprevisto nella legge di stabilita’ va avanti cambiera’ ancheil valore dell’azienda”. Lo ha detto Giuseppe Bono,amministratore delegato di Fincantieri, a marginedell’incontro ”Democrazia industriale e partecipazionecontro la crisi per lo sviluppo sostenibile del Paese”, insvolgimento oggi al Cnel. Il riferimento di Bono e’ al programma pluriennale per ipattugliatori della Marina Militare con investimenti chedovrebbero raggiungere complessivamente circa 7 miliardi dieuro. ”E’ un investimento necessario per il sistema Paesecon la cantieristica capace di attrarre un fortissimo indottoche coinvolge anche Finmeccanica. Vorremmo tornare agliordini degli anni ’90 di circa 4,5 miliardi di euro neldecennio rispetto ai 2,4 registrati negli anni 2000”, haaffermato Giuseppe Bono.
”Spero ci siano tutte le condizioni per il percorso diquotazione in borsa – ha aggiunto Bono -. Noi lavoriamo peressere pronti a cogliere tutte le occasioni di mercato che sipresentino”. Riguardo ai tempi del processo diprivatizzazione annunciato dal premier Letta, Bono ha parlatodi ”tempi giusti e necessari, vedendo la quotazione comemomento importante di politica economica del Paese e diapertura al mercato nell’ottica della crescita di Fincantierie per attrarre capitali esteri”. L’Ad di Fincantieri haribadito che in questo processo ”abbiamo tutte lecaratteristiche per essere predatori e non prede, sarebbe ilcaso che questo Paese si svegliasse e si vada noi aconquistare i mercati”.
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