Sud: Svimez, nel 2012 pil pro capite piu’ alto in Abruzzo

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(askanews) – Roma, 17 ott – In termini di pil pro-capite, il gapdel Mezzogiorno nel 2012 ha ripreso a crescere, con unlivello arrivato al 57,4% del valore pro capite delcentro-nord. In valori assoluti, il pil a livello nazionalerisulterebbe pari a 25.713 euro, quale media tra i 30.073 euro del Centro-Nord e i 17.263 del Mezzogiorno. E’ quantoemerge dal rapporto Svimez sull’economia del Mezzogiorno 2013presentato questa mattina. Nel 2012 la regione piu’ ricca e’stata la Valle d’Aosta, con 34.415 euro, seguita da Lombardia(33.443), Trentino Alto Adige (33.058), Emilia Romagna(31.210 euro) e Lazio (29.171 euro). Nel Mezzogiorno laregione con il Pil pro capite piu’ elevato e’ stata l’Abruzzo(21.244 euro). Seguono il Molise (19.845), la Sardegna(19.344), la Basilicata (17.647 euro), la Puglia (17.246), laSicilia (16.546) e la Campania (16.462). La regione piu’povera e’ la Calabria, con 16.460 euro. Il divario tra laregione piu’ ricca e la piu’ povera e’ stato nel 2012 diquasi 18mila euro: in altri termini, ad un valdostano si puo’attribuire un prodotto nel 2012 di quasi 18mila eurosuperiore a quello di un calabrese.

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