Croce Rossa: sindacati, domani in piazza per garanzie a lavoratori

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(askanews) – Roma, 16 ott – Le federazioni di categoria di CgilCisl Uil e Cisal scendono in piazza per chiedere garanzie atutela dei 4.000 lavoratori della Croce Rossa Italiana. Eproseguono la mobilitazione che domani vedra’ un presidionazionale a Montecitorio, davanti alla Camera dei Deputati, apartire dalle ore 10.30. Al centro della protesta – si legge in una nota -, ”ilmodo con la quale si sta procedendo al riordino della Cri,trasformata da ente pubblico in associazione di dirittoprivato, con tutte le incertezze sul piano della tenutaoccupazionale e retributiva. Vale a dire il rischio di unnetto ridimensionamento dell’ente e di una grave emorragia diposti di lavoro. Rischio che danneggerebbe non solo glioperatori della Croce rossa, ma anche i cittadini che dallaCroce rossa ogni giorno ricevono assistenza e supporto”. Con la mobilitazione, Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Pa eFialp-Cisal ribadiranno con forza la richiesta ”di un annodi proroga all’applicazione della riforma. Il temponecessario per una riorganizzazione seria della Cri e per ladefinizione condivisa di punti essenziali: livelli deiservizi, fabbisogni di personale, tutela dei lavoratoriprecari (quasi la meta’ dell’intero organico)”. Ma non solo. Per i sindacati ”la proroga servirebbeinfatti anche per permettere al Governo di utilizzare ladelega legislativa contenuta nel ddl Lorenzin presentato aluglio. E mettere a punto quei correttivi alla riformanecessari per mantenere la qualita’ delle prestazioniall’utenza e i livelli occupazionali”.

red/glr