Mafia: Cgil, approvare proposta legge su aziende confiscate

GEN 6, 1325 -

(askanews) – Roma, 15 ott – ”Il riutilizzo delle aziende confiscate alla criminalita’ e’ una grande questione che coniuga insieme legalita’ e lavoro”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Flai Cgil, Stefania Crogi, nel corso di una iniziativa del sindacato che si e’ svolta questa mattina presso l’azienda agricola di Suvignano a Monteroni d’Arbia in provincia di Siena. ”Considerate le potenzialita’ delle aziende agricole come quella in cui ci troviamo oggi, crediamo necessario – ha sottolineato – mettere in campo tutti gli strumenti, a partire dalla legge di iniziativa popolare, per rendere questi beni fonte di lavoro, di sviluppo, di valorizzazione del territorio e di diffusione di una cultura della legalita’. Legalita’ che diventa cosi’ qualcosa di tangibile, come lo sono il lavoro e i prodotti che puo’ dare la terra. Legalita’ che significa buona occupazione, che in un comparto come quello agricolo puo’ rappresentare rilancio di intere aree del Paese. Suvignano puo’ essere l’emblema di tutto cio”’. E sulla necessita’ di procedere in tempi brevissimi alla approvazione della proposta di legge popolare sulle aziende confiscate e sulla tutela dei lavoratori ”Io riattivo il lavoro’ , e’ intervenuta il segretario nazionale della Cgil, Serena Sorrentino, ”Non a caso – ha detto – abbiamo deciso di essere qui oggi, Suvignano e’ diventato il simbolo dell’urgenza di approvare quanto prima la proposta di legge popolare sulle aziende confiscate. Queste aziende sono un’occasione di sviluppo, lavoro e legalita’, contro la crisi. Non puo’ continuare a passare l’idea che le mafie riescono a garantire sicurezza sociale e lo Stato no. Per questo chiediamo che la proposta di legge non solo venga calendarizzata in Commissione ma approvata in Aula quanto prima”. All’iniziativa e’ intervenuto il viceministro dell’Interno, Bubbico, che ha ribadito il sostegno al progetto di riuso produttivo dell’azienda di Suvignano, al centro di recenti polemiche per la proposta di vendita all’asta da parte dell’Agenzia. La presidente della commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti, attraverso un testo di sostegno all’iniziativa, ha garantito che la commissione da lei presieduta mettera’ all’ordine del giorno dei lavori la proposta di legge n. 1138 sulle aziende confiscate, forte del sostegno popolare delle 120mila firme presentate alla Camera il 3 giugno scorso. red/glr