Banche: Fisac-Cgil, Abi faccia passo indietro su disdetta contratto

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(askanews) – Roma, 14 ott – ”Prima di mettere in campointerventi di sostegno al sistema bancario con la legge diStabilita’, il premier Letta dovrebbe chiedere all’Abi unpasso indietro rispetto alla disdetta unilaterale delcontratto, un atto di ripristino delle normali relazioni,anche facendo l’accordo sul fondo di sostegno al reddito eall’occupazione”. Lo afferma in una nota il segretariogenerale della Fisac-Cgil, Agostino Megale, ricordando come”la scelta dell’Abi di rompere le relazioni industriali,disdettando il contratto, non affronta i problemi e ledifficolta’ del settore che invece richiedono, anche inrelazione all’Unione bancaria europea e ai vincoli imposti daBasilea 3, un progetto di sistema per il settore del creditocon al centro l’innovazione e la tutela dell’occupazione. Iltutto per evitare, in assenza del fondo di solidarieta’,l’utilizzo della 223 con il rischio di conseguentilicenziamenti”.

Il sindacalista chiede al Governo ”l’avvio di un tavolodi settore, cosi’ come gia’ richiesto dai segretari generalidi Cgil, Cisl e Uil, ma prima lo stesso presidente delConsiglio deve vincolare eventuali interventi di sostegnoalle banche, come la rivalutazione delle quote di Bancad’Italia e agevolazioni fiscali sulle sofferenze, ad un passoindietro dell’Abi. Deve chiedere cioe’ all’associazione unatto di ripristino delle normali relazioni industriali,alterate dalla disdetta del contratto dello scorso 16settembre”. com-drc/mau/bra