Crisi: Draghi, piu’ impegno governi su competitivita’ e riforme lavoro

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(askanews) – Roma, 11 ott – I governi devono aumentare i loro sforzi sul fronte delle riforme necessarie come quelle sul lavoro e per la competitivita’. Lo ha ribadito il presidente della Bce, Mario Draghi, in un intervento preparato per il 28* meeting dell’International Monetary and Financial Committee a Washington. ”I governi dell’area euro – ha detto – devono rafforzare con decisione i loro sforzi nell’implementazione delle necessarie riforme nei mercati del lavoro e dei prodotti. Queste riforme sono necessarie non solo per aiutare i rispettivi paesi a riguadagnare competitivita’ e a colmare gli sbilanciamenti nell’area euro ma anche per creare economie piu’ dinamiche e flessibili che possano generare crescita sostenibile e occupazione”. Sul fronte dei conti pubblici, rileva Draghi, ”negli ultimi anni sono stati gia’ portati a termine degli aggiustamenti fiscali sostanziali nei paesi dell’area euro. La posizione fiscale media dei paesi dell’area euro e’ molto piu’ forte di quella dei concorrenti mondiali”. ”Le autorita’ – ha aggiunto – non devono vanificare i loro sforzi pluriennali per tagliare i deficit ma devono ridurre i livelli dei debiti senza indugi, in linea con il quadro fiscale dell’Ue che e’ stato considerevolmente rinforzato negli ultimi tempi”. In questo senso, ha ricordato, le bozze delle leggi di bilancio che i paesi dovranno ora presentare per la prima volta nell’ambito della regolazione ”two-pack” ”dovranno contenere misure suficientemente ampie per raggiungere gli obiettivi fiscali nel 2014”. fgl/