Pil: economisti, nel 3* trim verso crescita zero. Ma rischi al ribasso

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(askanews) – Roma, 10 ott – Produzione industriale ancora inretromarcia. Nel mese di agosto si e’ registrata unacontrazione pari a -0,3% rispetto a luglio quando invece laflessione era stata pari a -1,1%.

Il dato di agosto e’ risultato ampiamente peggiore delconsensus degli economisti che stimavano una crescita pari a+0,6%. Una performance deludente che getta ombre sul Pil del3* trimestre.

”Ipotizzando un rimbalzo a settembre dell’1% dellaproduzione industriale, il terzo trimestre si concluderebbecomunque con una contrazione pari a -0,7% rispetto altrimestre precedente. Considerando gli altri dati gia’disponibili, il solido miglioramento dell’indice Pmi deiservizi ma anche la nuova contrazione nelle immatricolazionidi auto, la nostra previsione di una crescita zero del Pilnel terzo trimestre rimane valida, sebbene ora ci siano deirischi al ribasso”, spiega Loredana Federico, economista diUnicredit.

”Il dato e’ peggiore della aspettative. La contrazione e’stata soprattutto dovuta all’andamento della produzione dienergia, l’unica componente negativa. La produzione dei benidi consumo e’ salita del 2,2%, quella dei beni durevoli del9,8%, la migliore performance dal dicembre 2000. Al momentomanteniamo la nostra previsione di crescita zero del Pil delterzo trimestre, sebbene i rischi di una revisione al ribassosiano marginalmente aumentati”, spiega Fabio Fois,economista di Barclays.

Per il mese di settembre, il Centro studi Confindustriastima un rimbalzo della produzione industriale pari a +0,4%rispetto ad agosto che porterebbe la contrazione trimestraledella produzione a -0,9%.

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