Fisco: Cgia, con aumento acconti aziende pagheranno 1,33 mld nel 2013

LUG 6, 1323 -

(askanews) – Roma, 9 ott – Secondo la CGIA, se nel decreto che ilGoverno Letta si appresta ad approvare questa sera fosseroconfermate le indiscrezioni relative ad un ulteriore aumentodegli acconti Ires e Irap dal 101 al 103%, a novembre leaziende dovranno anticipare altri 890 milioni di euroall’erario. Se a questo importo – precisa la Cgia in una nota – siaggiungono i 445 milioni di euro di aggravio, derivanti dalprecedente aumento degli acconti Ires e Irap dal 100 al 101%disposto dal Governo lo scorso giugno (Decreto legge n*76/2013), nel 2013 le societa’ di capitali anticiperanno alfisco complessivamente 1,33 miliardi di euro di maggioreacconto.

”E’ vero che gli aumenti degli acconti Ires e Irap altronon sono che una anticipazione e non un incremento ditassazione – dichiara il Segretario della CGIA, GiuseppeBortolussi – Tuttavia, in una fase economica cosi’ difficilee caratterizzata da scarsa liquidita’, chiedere un ulterioresforzo alle imprese sarebbe un errore”. Dalla CGIA sottolineano che quest’anno le societa’ dicapitali si troverebbero a versare un maggiore acconto mediooscillante tra i 1.000 e i 1.500 euro per ciascuna impresa. ”Non sono cifre importantissime – conclude Bortolussi – masommate all’aumento della pressione fiscale generale e allacontrazione nell’erogazione del credito avvenuto in questoultimo anno, potrebbero mettere in difficolta’ numeroseaziende”.

red/glr