Pensioni: Cgil, legge Formero iniqua ed insostenibile

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(askanews) – Roma, 8 ott – ”La vicenda esodati non e’ affattorisolta e il sistema pensionistico prodotto dalla LeggeFornero e’ insostenibile per gli effetti devastanti cheproduce sul mercato del lavoro, oltre che sulla condizionedelle persone. E I ripetuti annunci sugli studi che sarebberoin corso rischiano di creare solo confusione”. Lo afferma inuna nota il segretario nazionale della Cgil, Vera Lamonica,commentando le parole del ministro Giovannini nell’audizionedi oggi. ”La Legge Fornero e’ socialmente insostenibile -sottolinea il segretario della Cgil – e non si puo’ liquidareil tema della flessibilita’ come non proponibile. Nel quadrodei risparmi prodotti dalla Legge Fornero ed eliminandodistorsioni ed iniquita’ e’ possibile rendere compatibile unintervento che restituisca al sistema flessibilita’ senzapenalizzazioni, in rapporto con la realta’ del mercato dellavoro e con le differenze profonde che esistono tra idiversi tipi di lavoro. Cosi’ come rendere credibile unfuturo pensionistico per i giovani e per tutte le carrierefragili e discontinue”.

”Siamo arrivati persino al punto – prosegue il segretariodella Cgil – che situazioni di vita quali la maternita’,l’assistenza ai disabili o la donazione di sangue,costituiscono motivo di ulteriore penalizzazione proprio peri soggetti piu’ fragili, a partire dalle donne. Crediamo,pertanto, che non ci siano soluzioni estemporanee, tanto menoforme di indebitamento dei lavoratori che significherebberoulteriori processi di impoverimento e di iniquita”’.

”Chiediamo, quindi, – conclude Lamonica – che si aprafinalmente un tavolo sulla previdenza che discuta di tutte lequestioni aperte, dalle pensioni d’oro alla necessariarivalutazione delle pensioni in essere, dalle modifiche daapportare alla riforma Fornero alla soluzione definitiva pergli esodati”.

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