Conti pubblici: Istat, nel 2* trimestre pressione fiscale sale al 43,8%

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(askanews) – Roma, 8 ott – Aumenta il peso delle tasse in Italia.

La pressione fiscale – secondo i dati dell’Istat – e’ statapari nel secondo trimestre al 43,8%, risultando superiore di1,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’annoprecedente. L’istituto di statiscica fa notare anche che nei primi duetrimestri del 2013 si registra un rapporto tra indebitamentonetto e Pil pari al 4,1%, con una diminuzione di 0,3 puntipercentuali rispetto al corrispondente periodo dell’annoprecedente.

Nel solo secondo trimestre l’indebitamento netto delleAmministrazioni Pubbliche (AP)1 in rapporto al Pil (datigrezzi) e’ stato pari all’1,0%, inferiore di 1,2 puntipercentuali rispetto a quello misurato nel corrispondentetrimestre del 2012. Nel secondo trimestre 2013 il saldo primario(indebitamento al netto degli interessi passivi) e’ risultatopositivo, con un’incidenza sul Pil del 4,7%, superiore di 0,9punti percentuali rispetto a quella del secondo trimestre del2012. Il saldo corrente e’ stato anch’esso positivo, conun’incidenza sul Pil dello 0,4% (0,2% nel secondo trimestredel 2012).

Nel secondo trimestre 2013, le uscite totali sonoaumentate, in termini tendenziali, dello 0,3%; la loroincidenza rispetto al Pil e’ del 49,3% (48,5% nelcorrispondente trimestre dell’anno precedente). Le uscitecorrenti sono aumentate dello 0,7% (+1,8% al netto dellaspesa per interessi), mentre quelle in conto capitale sonodiminuite del 5,6%. Nei primi due trimestri del 2013 leuscite totali sono risultate pari al 49,6% del Pil (48,6% nelcorrispondente periodo del 2012).

Le entrate totali sono cresciute, in termini tendenziali,del 2,9% nel secondo trimestre del 2013; la loro incidenzasul Pil e’ stata del 48,3% (46,3% nel corrispondentetrimestre del 2012). Nei primi due trimestri del 2013, leentrate totali sono aumentate dell’1,5% in terminitendenziali, con un’incidenza sul Pil del 45,5% (44,2% nelcorrispondente periodo del 2012).

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