Abi: al via missione governo banche e imprese negli Emirati Arabi

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(askanews) – Roma, 3 ott – 138 aziende, 8 gruppi bancari e oltre300 partecipanti: questi i numeri della 33ma Missione diSistema che Confindustria, Abi, Ice-Agenzia per la promozioneall’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane,Unioncamere, Rete Imprese Italia, Alleanza delle CooperativeItaliane e con il contributo di tutte le altre istituzionipartecipanti, sotto l’egida dei Ministeri Affari Esteri eSviluppo Economico, organizzano negli Emirati Arabi Uniti dal6 al 9 ottobre.

A capo della missione il Viceministro dello SviluppoEconomico Carlo Calenda. A far parte della delegazione divertice, oltre al Viceministro, il Presidente del ComitatoTecnico per l’Internazionalizzazione di Confindustria PaoloZegna, il Presidente dell’Ice Riccardo Monti, ilrappresentante del Comitato di Presidenza ABI con delega perl’internazionalizzazione Guido Rosa, il vicepresidente diAlleanza delle Cooperative Italiane Giorgio Bertinelli e ilvicepresidente di Cna in rappresentanza di Rete ImpreseItalia Giorgio Aguzzi.

La missione, organizzata nell’ambito della Cabina di Regiaper l’Italia internazionale, fara’ tappa nelle citta’ di AbuDhabi e Dubai per approfondire le opportunita’ dicollaborazione commerciale, industriale e di investimento perle nostre imprese. In programma, oltre al ForumIstituzionale, appuntamento clou dell’iniziativa, incontri eseminari tra le imprese italiane e le controparti emiratine,sessioni di approfondimento con interlocutori locali, visitee workshop nei settori medicale, alimentare, vini, contractalberghiero e oil&gas.

Gli Emirati Arabi sono il quinti paese produttore mondiale dioil&gas e il terzo per riserve di petrolio. Grazie ad unalungimirante politica di diversificazione dell’economia, ilcontributo del settore degli idrocarburi alla formazione delpil e’ progressivamente diminuito – attestandosi oggiintorno al 23% – e risulta inferiore rispetto a quello deiservizi, che rappresentano piu’ del 50%. Nel paese sono,inoltre, presenti numerosi parchi industriali e zone franchecon l’obiettivo di attrarre investimenti in specificisettori. ”Il Sistema Italia crede negli Emirati, come dimostral’ampia delegazione di imprese, di associazioni di categoriae del mondo produttivo che prendera’ parte alla missione”,afferma il Viceministro dello Sviluppo Economico CarloCalenda. ”Nonostante giorni complicati per il nostro sistemapolitico interno abbiamo voluto confermare il nostrointeresse per uno dei mercati piu’ dinamici del mondo eprincipale sbocco delle esportazioni italiane nel mondoarabo. Con questa missione di sistema, che si svolge a solitre anni dall’ultima, vogliamo consolidare la nostra presenzanegli Emirati ed espanderci nei mercati vicini, cosi’ comevogliamo convincere gli investitori locali a credere nelnostro Paese, perche’ sia l’Italia a costituire il loro puntodi riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo”. ”La stabilita’ politica; un’economia che cresce, sempre piu’dinamica e diversificata; la prossimita’ geografica,strategica soprattutto per le nostre pmi, unite ai bassicosti logistici e a un clima favorevole alle attivita’ dibusiness sono solo alcuni degli elementi che rendono gliEmirati Arabi un mercato di grande richiamo per le impreseitaliane”, dichiara il Presidente di Confindustria, GiorgioSquinzi. ”Gli EAU sono ad oggi il principale sbocco perl’export italiano in tutta l’area del Mediterraneo orientalee del Nord Africa: un’opportunita’ reale, da cogliere conancora piu’ determinazione, un Paese sinonimo di garanzia,professionalita’ e profitto. Per questo abbiamo organizzatouna nuova missione di sistema, per rafforzare e rendereancora piu’ strategica la nostra presenza imprenditoriale inquesti Paesi”.

”Il potenziale del mercato emiratino e’ notevole”, dice ilPresidente dell’Agenzia Ice Riccardo Maria Monti. ”L’elevatoreddito pro-capite, una ricchezza petrolifera che durera’ peri prossimi cent’anni e le condizioni particolarmentefavorevoli sia per il commercio che per l’investimento nefanno una destinazione naturale per la prossima Missione diSistema. Inoltre – prosegue Monti – le relazioni commercialibilaterali sono in forte crescita: nel 2011 abbiamo esportatoper 4,7 miliardi di euro e quest’anno passare dai 5,5miliardi di euro del 2012 a 6 miliardi e’ un obiettivo allanostra portata”.

”Le banche italiane – dice Guido Rosa, componente delComitato di Presidenza Abi con delega perl’internazionalizzazione – tornano per la terza volta negliEmirati Arabi Uniti al fianco di imprese e istituzioni,confermando il loro impegno per la ripresa dell’economianazionale e il sostegno del settoreall’internazionalizzazione. Per tornare a crescere – aggiungeRosa – e’ fondamentale continuare a presidiare i mercatistrategici e soprattutto quelli emergenti a piu’ altopotenziale come gli Emirati Arabi Uniti. L’incrementodell’interscambio degli ultimi anni, del resto, confermal’efficacia di quanto fatto finora e l’opportunita’ diproseguire nella promozione delle relazioni commerciali edegli investimenti diretti reciproci”.

”La nostra partecipazione a questa missione, con importanticooperative di vari settori, testimonia il sostegnoall’impegno del Governo per stabilire un sistema di relazionicommerciali stabili ed efficaci con gli Emirati ArabiUniti”, dichiara Giorgio Bertinelli, Vicepresidente AlleanzaCooperative Italiane. ”Siamo convinti che le impresecooperative italiane, impegnate nel rafforzare e qualificarei loro processi di internazionalizzazione, possano trovare inquesta iniziativa un’importante opportunita’ di sviluppodelle loro attivita”’.

”Gli Emirati Arabi Uniti sono una delle aree piu’ dinamicheal mondo e gli imprenditori italiani, ormai da diverso tempo,stanno cogliendo le opportunita’ che questo Paese puo’offrire”, aggiunge Giorgio Aguzzi, vicepresidente Cna inrappresentanza di Rete Imprese Italia. ”E’ necessario,pero’, intensificare le relazioni commerciali tra Italia edEau, allo scopo di aprire nuovi canali commerciali e dareulteriori sbocchi economici al Made in Italy, in primo luogocon il sostegno sempre decisivo delle istituzioni incaricatedi tagliare su misura iniziative tarate sulle esigenze delleimprese di piu’ piccole dimensioni”. ”Questa nuova tappa all’estero del sistema Italia – affermail Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello – assumeun significato particolare sia per l’interesse che rivestel’area sia perche’ si intravedono i primi segnali di unaripresa dell’economia mondiale. Qui, il sistema camerale e’particolarmente impegnato, insieme alla Camera di commercioitaliana a Dubai, nella promozione della filieraagro-alimentare e della nautica italiana”.

com-ram