Iva: Confesercenti, con aumento a rischio consumi Natale e 2014

OTT 8, 1317 -

(askanews) – Roma, 23 set – ”L’aumento dell’aliquota IVA, di cuisi discute freneticamente in queste ore, avra’ effettinegativi sia sui consumi del prossimo Natale sia su quellidel 2014, che gia’ prevediamo fragili. Secondo i datiConfesercenti-Ref, la spesa delle famiglie residenti, a fine2013, segnera’ una contrazione del 2%, mentre per il prossimoanno la crescita dei consumi dovrebbe essere di appena mezzopunto percentuale. Un’attesa ‘ripresina’ della spesa dellefamiglie che potrebbe essere annullata completamentedall’aumento Iva”. Cosi’ in una nota Confesercenti ribadiscela sua posizione nettamente contraria all’aumentodell’aliquota ordinaria dell’Iva.

”L’Iva e’ un’imposta che viene pagata da tutti iconsumatori, senza distinzioni di reddito – continua laConfederazione -. Ma non si puo’ far cassa sempre sul mercatointerno: anche perche’, dal 2007 ad oggi, e’ stato proprio ilcrollo della domanda interna (-11,8%) a contribuiremaggiormente al calo del Pil. Ecco perche’ e’ una priorita’da non sottovalutare, anche perche’ c’e’ il rischio reale chela disoccupazione arrivi al suo tetto massimo proprio nel2014. Se davvero vogliamo tornare a crescere, dobbiamopuntare anche sulla ripresa dei consumi: il rilancioeconomico parte anche da qui. La copertura per evitarel’aumento Iva va trovata nei tagli agli sprechi e alla spesapubblica improduttiva. Si puo’ fare, serve solo la volonta’di farlo”.

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