Carburanti: Csp, primi 8 mesi gettito imposte in calo di 870 mln

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(askanews) – Roma, 20 set – E’ calato di 870 milioni di euro ilgettito delle imposte su benzina e gasolio per autotrazionenei primi otto mesi del 2013. In termini percentuali lacontrazione rispetto a gennaio-agosto 2012 e’ del 3,5 ed e’la risultante di una contrazione dei consumi del 4,7% e di unincremento del carico fiscale medio ponderato dell’1,2%.

Questi dati emergono da uno studio che il Centro StudiPromotor ha condotto sulla sua banca dati su consumi e prezzidei carburanti per autotrazione. Dallo studio emerge anche che da gennaio ad agosto 2013 laspesa alla pompa per benzina e gasolio e’ stata di 42,1miliardi con un calo del 6,6% rispetto allo stesso periododell’anno precedente. Il gettito fiscale complessivo e’ statodi 23,6 miliardi, con la contrazione di cui si e’ detto(-3,5%), e la componente industriale (cioe’ la quota che vaall’industria petrolifera e distribuzione) e’ stata di 18,6miliardi con un calo del 10,1%, dovuto al calo dei consumi(-4,7%) e a un calo medio ponderato del prezzo industrialedel 5% per la benzina e del 5,9% per il gasolio.

Il calo del gettito fiscale contribuisce a rendere piu’difficile il raggiungimento degli obiettivi di politicaeconomica del Paese compreso naturalmente quelli relativi albilancio pubblico. D’altra parte, sottolinea il Centro StudiPromotor, il calo del gettito di benzina e gasolio e’ dovutoanche ad errori di politica economica che hanno determinatoil cosiddetto effetto Laffer, cioe’ la contrazione delgettito all’aumentare delle imposte. Il fenomeno si e’verificato per la prima volta nel dicembre 2012 ed e’proseguito nel 2013. In sintesi, secondo il Centro Studi Promotor, nel dicembrescorso, e poi nel 2013, il carico fiscale su benzina egasolio ha superato il limite di sostenibilita’ per mantenerei livelli di consumo. Dal confronto internazionale tra iprezzi alla pompa emerge non solo che il livello dei prezziitaliani e’ estremamente elevato, ma anche che ildifferenziale rispetto al contesto europeo dipendeessenzialmente dal carico fiscale. Secondo gli ultimi dati disponibili (luglio 2013) ilprezzo della benzina in Italia e’ il piu’ alto dell’UnioneEuropea con una differenza rispetto alla media di 25centesimi dovuta per 23 centesimi al maggior carico fiscale.

Per il gasolio invece il prezzo italiano e’ inferioresoltanto a quello della Svezia e si registra, rispetto allamedia della UE, un prezzo piu’ alto di 25 centesimi dovutoper 24 centesimi al maggior carico fiscale.

red/glr