(askanews) – Roma, 20 set – ”Siamo favorevoli alla rivalutazionea titolo oneroso delle quote di partecipazione in Bancad’Italia possedute dalle banche italiane, contro il pagamentodi una imposta sostitutiva. Una misura che puo’ garantireall’Erario un paio di miliardi di gettito una tantum quantomai prezioso per chiudere i conti del 2013 e che, al tempostesso, puo’ rafforzare la patrimonializzazione delle banchee rendere meno ostica la concessione di credito”. Lodichiara Enrico Zanetti, responsabile politiche fiscali diScelta Civica e vicepresidente della Commissione Finanzedella Camera. ”Riteniamo pero’ – precisa Zanetti – che questa misuranon possa essere disgiunta da una revisione delle regolesulla trasferibilita’ di queste partecipazioni, oggiincedibili. Patrimonializzare una banca rivalutando un beneindisponibile sarebbe un artificio contabile bello e buono.
Un regime di circolazione limitato alla possibilita’ diacquisto da parte di altre banche e del Tesoro, conprevisione in quest’ultimo caso della indisponibilita’ deldiritto di voto fino alla successiva rialienazione ad altrabanca, al fine di garantire l’indipendenza di Banca d’Italia,renderebbe questa misura non solo opportuna per finalita’ dibilancio, ma anche seria e credibile”, conclude Zanetti.
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