Trasporti:Moretti,Fs impresa sana puo’ contribuire ricostruzione settore

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(askanews) – Assisi (Pg), 19 set – ”Pensiamo di poter essere unostrumento per la ricostruzione del settore trasporti e nelsupportare grandi servizi in questo processo di sviluppo”.

Lo ha detto Mauro Moretti, amministratore delegato di FSrispondendo ai giornalisti, a margine del meeting ”Ambientee piano energetico” organizzato ad Assisi dal Sacro Conventoe l’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL incollaborazione con le stesse FS, in concomitanza con l’VIIIGiornata per la Salvaguardia del Creato. Moretti ha evidenziato il buono stato di salute delleFerrovie ”siamo una sorta di singolarita’ – ha detto – siamouna delle poche imprese in Italia che sta avendo un trendpositivo da qualche anno, per fortuna, e questo ci hapermesso di uscire da una crisi profonda, siamo arrivati allamigliore efficienza europea, essere in salute vuol direspendere facendo investimenti in autofinanziamento, visto chelo Stato ha scarse risorse e le Regioni meno. Vediamocomunque grandi difficolta’ nel settore, se pensiamo altrasporto pubblico locale e’ difficile trovare imprese insalute, ecco perche’ pensiamo di poter essere uno strumentoper la ricostruzione del settore”. ”Stiamo lavorando sul trasporto integrato nelle grandicitta’ – ha spiegato – non c’e’ citta’al mondo che viveattraverso la frantumazione dei servizi tra piu’ imprese,basta andare in Gran Bretagna per vedere che serveconcretezza al di la’ delle ideologie. Avere una grandeimpresa che puo’ gestire grandi citta’ – ha concluso – puo’voler dire grandi economie di scala e quindi, a parita’ dirisorse, maggiore volume di trasporto, servizio equalita”’.

In merito al trasporto delle merci, Moretti hasottolineato ”non si puo’ andare avanti cosi’ in un Paese incui l’unica cosa che e’ attiva e’ il trasporto su gomma,peraltro in maniera folle, perche’ abbiamo flotte di camionche vengono dall’estero e si portano dietro anche il gasolio,basta vedere dove si attuano politiche diverse, in Svizzera,Germania e Francia. Il camion ha funzione entro 250 km, oltreil compito e’ anche della Ferrovia, ma si devono dareincentivi. Basterebbe questo per aprire uno spiraglio nuovo -ha auspicato – e quindi dare significato al titolo delconvegno”.

pg/sat