Crisi: Rossi (Bankitalia), cambiare condizioni sviluppo imprese

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(askanews) – Perugia, 14 set – ”Non so se la crisi da cuiprobabilmente stiamo uscendo serva a cambiare le celluledecadute ed a rinnovarle, ma per farlo succedere dobbiamodeciderci a cambiare le condizioni entro cui le impresenascono, si sviluppano e muoiono”. Lo ha ribadito SalvatoreRossi, direttore generale della Banca d’Italia, durante il13esimo Meeting annuale di Confesercenti in corso a Perugia,rispondendo alla domanda dell’intervistatore Alberto Orioli,se la crisi abbia consentito un ammodernamento del sistemaproduttivo. ”E’ indubbio – ha affermato Rossi – che il nostro Paeseda’ l’apparenza di essere ripiegato su se stesso ed hasmarrito la voglia di riconoscere e premiare la bravuraprofessionale, l’inventiva, e di proporre cose meraviglioseed idee trasformabili in imprese”. ”Si tratta di unadomanda cruciale – ha ripreso – per quello che mi riguardapersonalmente, se leggo i dati chiuso in una stanza, nontrovo ragioni di ottimismo, ma se vado in giro o parlo conpersone mi rincuoro, decisamente mi rincuoro, perche’ ci sononel Paese delle potenzialita’ di creativita’, di spiritoimprenditoriale. L’Italia e’ il paese delle Pmi epiccolissime imprese che sotto certi aspetti e’ sicuramenteun problema, ma un vantaggio sotto il profilo delladiffusione dell’imprenditorialita’ e della trasformazione inmacro imprenditori se ci fossero le condizioni sociali edoggettive per favorire la crescita”.

pg/vlm