Commercio estero: Calenda, export 2013 verso +3,2% ma servono stimoli

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(askanews) – Roma, 12 set – Nel 2013 l’export nazionaleaumentera’ del 3,2% rispetto allo scorso anno: 489 miliardiin piu’ (88 nei servizi e 401 nelle merci) che avrannoun’incidenza sul Pil pari al 31 per cento. Si tratta delleprevisioni del centro studi dell’Ice (Istituto per ilcommercio estero) riferite dal viceministro allo Sviluppoeconomico, Carlo Calenda, durante un’audizione in commissioneAttivita’ produttive della Camera.

Secondo le previsioni, inoltre, il valore delleesportazioni e’ previsto in crescita anche nel 2014, quandosalira’ del 5,3% rispetto al 2013 con 514 miliardi in piu'(91 nei servizi e 423 nelle merci) con un’incidenza sulprodotto interno lordo del 32%.

”Le imprese italiane che hanno esportato nel 2011 eranopoco piu’ di 200.000 un numero assai esiguo se consideriamoquante sono le Pmi nel nostro Paese”, evidenzia pero’Calenda, ricordando che secondo le stime Uniocamere sarebbero73.000 le potenziali imprese esportatrici che hanno le cartein regola per varcare i confini nazionali ma ancora non sisono decise a farlo. ”E’ pertanto necessario – conclude – intraprendere delleazioni per stimolare le aziende non esportatrici adaffiancarsi nei mercati internazionali”.

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