Mps: Fisac-Cgil, no a taglio costi a senso unico

23 9, 1312 -

(askanews) – Siena, 10 set – Con l’accordo sul piano diristrutturazione di Mps concordato con la Commissione Ue,”si avvera la preoccupazione” che ”la politica del tagliodei costi e’ destinata a procedere per successive,unilaterali e sempre piu’ pesanti e generalizzate scelteaziendali”. Lo scrive la Fisac Cgil del Monte, rilanciandole assemblee tra i dipendenti di Mps. ”Dalle notizie distampa – si legge in una nota – si apprende, infatti, che ilnuovo Piano di ristrutturazione che la Banca dovra’ varare inCdA e presentare a Banca d’Italia e all’Ue, potrebbecomportare ulteriori tagli dei costi, incluso l’ennesimosnellimento della rete filiali”.

Le iniziative di mobilitazione programmati fino al 4ottobre, afferma la Fisac, ”sono fondamentali per dimostrareal Top Management aziendale quanto le lavoratrici e iLavoratori della Banca Monte dei Paschi di Siena siano unitinella difesa dei posti di lavoro, in un momento nel quale tral’altro l’azienda continua ad assumere dall’esterno conretribuzioni non note, e dei diritti salariali e normativi,interessati a serie politiche di risanamento e di rilanciodella Banca e quanto siano disposti a far sentire la propriavoce, contrastando una politica di riduzione dei costi asenso unico, che non riguarda mai, nonostante i pressantiinviti di Banca d’Italia ed Ue, le retribuzioni dei topmanager”.

afe/sam/